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Logo World Table Tennis Day 2020 at homeIl COVID-19 ha cambiato la vita di tutti, come anche i piani della Giornata Mondiale del Tennistavolo. Nonostante tutti gli ostacoli, la celebrazione è stata notevole. Non meno di 3.882 giocatori appassionati in tutto il pianeta hanno partecipato allo scambio più lungo al mondo.

Il rapporto complessivo dell'evento (allegato) riassume i piani originali e il processo di trasformazione nella celebrazione digitale. In particolare, 31 nuovi Paesi (in Europa le new entry sono state Albania, Armenia, Isole Faroe, Islanda, Jersey, Liechtenstein, Monaco e Serbia) si sono uniti al divertimento della Giornata Mondiale del Tennistavolo. Comprensibilmente, il numero totale di partecipanti era inferiore rispetto agli anni precedenti, poiché le riunioni sociali erano limitate nella maggior parte del mondo, ma il numero dei diversi territori partecipanti ha visto un aumento molto positivo.

L'invito rivolto a tutti è stato di inviare dei video girati nelle proprie case all'ITTF e i più folli e divertenti sono stati montati per creare il più lungo scambio online di sempre. Insomma, a dispetto dell'emergenza sanitaria, lo spirito promozionale del progetto non è andato perduto.

«Sono molto orgoglioso - spiega Leandro Olvech, direttore della Fondazione ITTF, - che la Giornata Mondiale del Tennistavolo sia stata celebrata da sempre più persone per quanto riguarda la distribuzione geografica, con 171 paesi e regioni che si sono unite. È semplicemente fantastico! Ciò testimonia anche il raggiungimento di uno dei risultati chiave del Piano Strategico ITTF 2018-2024 per quanto riguarda la promozione: raggiungere partecipanti attivi del 75% dei Paesi membri dell'ITTF e delle regioni indipendenti».

In totale gli eventi e le celebrazioni a casa in tutto il mondo sono stati 2.770 e l'Europa, con 1.075, è stato di gran lunga il continente capofila, mettendosi alle spalle l'America Latina e i Caraibi (766), l'Asia (562), l'Africa (198), il Nord America (95) e l'Oceania (74). Al suo interno conduce l'Austria a quota 172 e l'Italia occupa il secondo posto con 150, davanti a Turchia (131), Germania (116) e Francia (95).

Le persone che hanno partecipato sono state 3.882 e l'Italia con 183 è al quarto posto, dopo gli Stati Uniti (263),  l'Austria (256) e il Cile (211), e precede Francia (150), India (128), Brasile (114) e Germania (102).