La Lombardia conferma il proprio elevato peso specifico anche al Torneo Verde Nazionale di San Michele Appiano (Bolzano). In particolare evidenza il comitato di Varese, a conferma di un fermento nel movimento di base in atto da 2-3 anni.

Entrambe le categorie maschili sono state vinte da giocatori lombardi, appartenenti al comitato di Varese. Nel singolo maschile la Lombardia porta ben 18 atleti al tabellone ad eliminazione diretta. La finale è tutta Varesina, tra Davide Galli (Pol. Aurora Vedano) e Luca Gemma (AD TT Saronno). Prevale meritatamente Galli per 3-0 su Gemma che aveva probabilmente già dato tutto nella combattuta semifinale vinta per 3-1 con il giovane e bravo mancino Nicola Moccia (A.S.D. San Paolo Valeggio).

Nella finale di doppio la coppia Luca Gemma & Dino Morlino (AD TT Saronno) supera meritatamente con un 3-1 la coppia Alessandro Lombardo (A.S.D.T.T. Regina Sanremo) & Hannes Pichler (ASV Tramin). La vittoria del torneo viene forgiata negli ottavi di finale, quando Gemma&Morlino erano praticamente fuori dal torneo contro la coppia (probabilmente) più accreditata per la vittoria finale: Dhara Zöggeler e Sachin Sureshvara Hauser (ASD Sportclub Meran-Tischt.). Al quinto set gli amareTTini rimontano incredibilmente da 4-10 a 12-10 e segnano così il destino della competizione. Da qui in poi saranno quasi irresistibili.

Quasi superfluo riportare le emozioni che suscita la vittoria finale di un torneo nazionale. Tutti coloro che fanno mille sacrifici per assecondare la passione per questo straordinario sport lo sanno fin troppo bene….

Un cenno all’organizzazione: complimenti vivissimi agli organizzatori da tutti i punti di vista. Struttura bella e confortevole. Servizi igienici e spogliatoi degni di un albergo a **** (per qualità e per cura e pulizia). Nulla era fuori posto, anche il bar interno con tavola calda ha fatto egregiamente il proprio dovere. Un plauso anche agli sponsor che hanno arricchito le coppe con bei premi in natura, molto graditi dai vincitori (cassette di mele locali, vini, mega brezel, simpatica mega bottiglia di birra …. ). È un piccolo ma significativo segno di passione e attenzione per i dettagli ed una dimostrazione di rispetto per gli atleti che hanno affrontato anche lunghe trasferte per onorare la manifestazione. Torneo e location da confermare e consigliare decisamente.

 Una considerazione tecnica a titolo personale: in semifinale e finale di singolo e doppio non erano presenti giocatori con gomme puntinate, per quanto la pattuglia fosse ben nutrita in partenza. Sappiamo bene come nei 5° e 4° categoria le puntinate di vario genere possano essere insidiose da affrontare, se non si possiede una buona padronanza di alcuni gesti tecnici. Ebbene, se in un torneo nazionale di livello base non sono arrivate in fondo alla competizione, potrebbe essere un segnale che mediamente la tecnica dei giocatori “lisci” riesce ormai a prevalere sulle puntinate. Sarebbe interessante avere dati e pareri in tale senso anche da altri tornei assimilabili”.

(Contributo di Dino Morlino – Presidente TT Saronno)