Nella giornata del 2 febbraio il Comitato Fitet Trentino Autonomo, ha organizzato il consueto stage mensile con il gruppo dei ragazzi del “ PROGETTO GIOVANI” di preparazione atletica e fisica per la squadra Trentino Team e per atleti del Ping Pong Kids.
Presenti sedici ragazzi suddivisi nelle fasce di età: 2001,2002,2003 e 2004.
Lo stage si è svolto presso il Palavela di Trento, con questi orari:
•    Dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 15:30 per atleti/e TRENTINO TEAM
•    Dalle 9:30 alle 12:30 per atleti/e PING PONG KIDS
Lo stage è stato diretto dai referenti tecnici regionali Maxim Moiseev per il “Trentino Team”, Alessio Larentis per Il Ping Pong Kids.
I tecnici hanno avuto la collaborazione di quattro allenatori.
Si tratta di Federica Demonte, Lorenzo Bosetti, Cristina Lorenzini, e Luca Michelon.
A margine dello stage abbiamo intervistato  uno dei due tecnici regionali Maxim Moiseev:
Come prima domanda gli abbiamo chiesto quali miglioramenti ha trovato dall’inizio del Progetto, partito in Agosto, fino all’ultimo del due febbraio 2014 nel gruppo che segue?
"Ho riscontrato la grande crescita di Jacopo Endrizzi, Mattia Michelon, Antonella Andreata, perché lavorano molto bene nelle rispettive società di appartenenza con i loro allenatori.
Il resto del gruppo, dall’inizio di Agosto, è migliorato dal punto di vista tecno/tattico.
Hanno partecipato ai vari tornei giovanili nazionali e quarta categoria, e la loro partecipazione non si è fermata ai gironi di qualificazione, anzi, alle ultime prove, alcuni di loro,hanno cominciato a giocarsela con i migliori del tabellone."
Qual è il lavoro che svolgete nei vari stages?
"A me interessa molto la continuità dello scambio nello schema che proponiamo ai ragazzi.
Ci soffermiamo anche sulla tecnica, non calcando molto la mano.
Ogni giocatore la sviluppa all’interno della sua società, e con il suo allenatore, il quale ha il proprio punto di vista.
Lavoriamo molto con i ragazzi dal punto di vista mentale facendo capire loro quanta importanza ha, la concentrazione mentale nell’arco di tutto un incontro.
I ragazzi non devono sottovalutare l’aspetto tattico, cercando di capire volta, che avversario hanno di fronte.
Tecnica e tattica in questo sport hanno la stessa valenza.
I ragazzi coinvolti nel “Ping Pong Kids” hanno alternato fasi di preparazione fisica ed esercizi motori, svolti già negli stage passati a fasi di gioco al tavolo."

/contributo Fitet Trentino)