Ancora una volta la Nazionale Giovanile la fa da padrone nella manifestazione sarrabese giunta alla 4^ edizione.

Quattordici atleti per sei squadre guidati dai rispettivi allenatori  hanno dato vita alla 4^ Coppa Muravera, manifestazione internazionale a squadre Under 19,. Alla competizione non poteva mancare la Nazionale Allievi guidata da Valentino Piacentini con Daniele Pinto, Matteo Mutti e l’astro nascente isolano Carlo Rossi. Gli ospiti stranieri del Ciutadella di Menorca guidati dal sardo GianMarco Orrù, Cristian Camps e Cristian Timoner. Il Mugnano Napoli del tecnico Ady Gorodetzky con Michele Izzo e Antonino Amato. La società di Terni con coach Francesco Colantoni con gli atleti Matteo Cerza e Leonardo Pace, la mista Umbrolombarda con Mattia Cerquiglini e Marco Valcarenghi in panchina Mauro Cerquiglini, a difendere i colori del Muravera  i ragazzi di casa seguiti dalla allenatrice Francesca Saiu,  Giovanni Cuccu, Nicola Pisanu  e Stefano Macis.

Una novità nel programma della quattro giorni muraverese, è stata introdotta anche la gara individuale, ha vinto il favorito Daniele Pinto della nazionale sulla vera sorpresa  Antonino Amato del Mugnano, terzo Carlo Rossi che ha battuto l’umbro Mattia Cerquiglini, buon quinto posto per Giovanni Cuccu del Muravera.

Vince la  4^ Coppa Muravera la formazione Azzurra  guidata da Valentino Piacentini, che in finale doma la resistenza di un  coriaceo Mugnano del coach Ady Gorodezky .

 È stata la ripetizione della finale dello scorso anno le due formazioni pur con interpreti diversi hanno dato vita ad  un match davvero molto avvincente quello inscenato dalle due formazioni della finale, e al termine di una partita equilibrata ha prevalso la maggiore coesione degli azzurri. Terza si è classificata la formazione mista UmbroLombarda che ha prevalso sul Terni, quinti i padroni di casa che oltre ai soliti Pisanu e Cuccu hanno presentato Stefano Macis in buona crescita.

Oltre all’ottimo livello tecnico dei partecipanti, come al solito.non  è stata la sola cosa che ha offerto la quattro giorni muraverese, l’ospitalità, il territorio  e i nostri cibi sono stati come sempre apprezzati e hanno consentito di rinnovare l’amicizia di tutti atleti e tecnici, che si sono gia candidati per essere tra gli invitati del prossimo anno.

“Sono davvero  soddisfatto – ha spiegato il tecnico della nazionale Piacentini – di questa esperienza. Ho visto molto bene, anche se non avevo dubbi conoscendo il presidente Saiu, i giovani del Muravera, soprattutto qualcuno del 2004. E sono sicuro che potranno arrivare in alto anche partendo da una piccola realtà locale come Muravera“.

Il segreto per arrivare sino alla nazionale, secondo Piacentini, è uno solo: “Lavoro, lavoro, lavoro”.

Sulle stessa linea anche il tecnico del Mugnano Ady Gorodetzky: “Esperienza molto positiva – ha detto – e atleti che si sono comportati molto bene, compresi quelli locali. Anzi, posso dire che la società di Luciano e Francesca in qualche modo è avvantaggiata dal fatto che si trova in un piccolo centro, a Napoli per parlare con un assessore devi fare ore di anticamera. E poi qua il territorio è bellissimo, speriamo di ritornare a Muravera ogni anno”.