La rotonda a mare di Senigallia ha fatto da cornice a un momento di grande emozione e riconoscimento per il mondo del tennistavolo. In una cerimonia suggestiva, il Tennistavolo Senigallia ha festeggiato i suoi 65 anni di attività, consegnando il premio speciale al maestro Enzo Pettinelli, figura simbolo e pilastro della società, alla presenza del sindaco Massimo Olivetti.

Durante l’evento, Pettinelli ha incantato il pubblico con il suo intervento, parlando di musicalità e armonia del gesto, di come nel gioco siano coinvolti circa 400 muscoli, e di come il tennistavolo sia un linguaggio fatto di eleganza e precisione. «Il gioco è una danza di movimenti coordinati, di equilibrio tra forza e delicatezza», ha sottolineato Pettinelli.

Non sono mancati i riconoscimenti per gli atleti che sono stati protagonisti nell’anno 2024. Noemi Vescovo, sempre positiva e combattiva, ha ricevuto il suo premio con entusiasmo, mentre Edoardo Corleoni, il capitano della squadra, si è distinto per il suo atteggiamento calmo e riflessivo, esempio di leadership e maturità, e infine ha avuto il suo risalto anche Gabriel Vasile, la mascotte della squadra.

La società non si ferma e si è subito messa al lavoro, con Sabrina Moretti, collaboratrice storica del maestro Pettinelli, che ha seguito con attenzione e dedizione il torneo regionale del 30 novembre, coinvolgendo e sostenendo giovani e adulti in questa passione condivisa. A soli 11 anni, Gabriel ha conquistato la categoria Under 13 con una vittoria brillante, mostrando già grandi doti di talento e determinazione. Inoltre, Swami Renzi ha ottenuto il primo posto nella consolazione dell’Under 21 misto, uomini e donne, dimostrando un percorso di crescita e resistenza. L’impegno dei giovani atleti si vede nei risultati e nella capacità di essere sempre pronti a confrontarsi con entusiasmo e spirito sportivo.

Il tennistavolo senigalliese si distingue per la sua vivacità e il suo spirito di aggregazione. Le squadre, composte da giovani e amatori, si sfidano con il sorriso sulle labbra, consapevoli che in questo sport, più che la vittoria, conta il percorso di crescita personale. Come spesso ripete il maestro Pettinelli, «le sconfitte sono i mattoni con cui si costruisce il vero campione» insegnando ai suoi allievi che ogni errore è un’occasione di riflessione e miglioramento.

Un anniversario importante che testimonia la passione e la dedizione di un’intera comunità, pronta a continuare a scrivere nuove pagine di successo nel mondo del tennistavolo senigalliese e italiano.