Centoundici anni di storia sono un traguardo ambito. Lo ha raggiunto il Gruppo Sportivo "Giuseppe Regaldi" Novara, che costituisce una delle società di riferimento del movimento pongistico italiano.

La cena sociale, organizzata come ogni anno, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza, al ristorante l'Ovale, il primo lunedì di dicembre, e alla quale hanno partecipato il presidente federale Renato Di Napoli e il presidente della FITeT Piemonte, Paolo Lentini, è stata l'occasione per celebrare il simbolico compleanno del club e per presentare il libro "1910-2021 G.S. Regaldi - Un'eccellenza nella storia del tennistavolo" (copertina allegata), che ne ripercorre l'evoluzione in 111 pagine, una per anno.

Lo ha scritto Claudio Sassi, atleta e anima della società, con la collaborazione di Giorgio Massolo, attuale presidente e da 64 anni nel Gruppo Sportivo (ha ricevuto una targa ricordo, con su scritto "la nostra Roccia"), Roberto Maragni, che fa parte del Gruppo Sportivo da 69 anni e lo ha anche guidato, e Stefano Spaini, il più longevo presidente della Regaldi (dal 1990 al 2018), tutti protagonisti della serata assieme al direttore tecnico Andrea Ferrari.

Sono intervenuti, per portare il loro messaggio di vicinanza a una delle realtà più significative del panorama sportivo cittadino, il sindaco Alessandro Canelli, il vicesindaco Marina Chiarelli, l'assessore allo Sport Ivan De Grandis  e la delegata provinciale del CONI, Rosalba Fecchio.

«Sono stato felice di ritrovare parecchi amici - afferma il presidente Di Napoli - e anche qualche avversario di quando giocavo e ho potuto ancora una volta verificare la passione e la dedizione dei dirigenti e, in generale, dei tesserati della Regaldi, che ogni giorno dedicano il loro tempo per far sì che l'attività possa proseguire nel modo migliore. È peraltro solo un esempio delle molte associazioni di tennistavolo che popolano il territorio italiano e che si spendono per offrire un servizio professionale e di qualità al tessuto sociale. Stiamo vivendo un periodo complicato, non essendo ancora usciti dall'emergenza della pandemia, ma vedere attorno a me numerosi casi, come quello del sodalizio novarese, che fanno il possibile per promuovere il ritorno a una sorta di normalità mi riempie il cuore di gioia e di orgoglio».

Il libro sarà presentato ufficialmente giovedì nella sala consiliare del Comune.

Foto 1, da sinistra Andrea Ferrari, Paolo Lentini, Giorgio Massolo, Renato Di Napoli,  Stefano Spaini e Roberto Maragni

Foto 2, da sinistra Paolo Lentini, Claudio Sassi e Renato Di Napoli