È proseguito il “Giro d’Italia” in videoconferenza, che coinvolge i sodalizi del tennistavolo.  

In occasione della tappa del giorno 11 Giugno, il marchigiano Antonio Zardi, affiancato dai vicepresidenti Domenico Ubaldi e Roberto Cambriani e dal referente tecnico Nicola Falappa, ha accolto i propri dirigenti di Spiaggia di Velluto, TT Senigallia, Fortunae Fano, Polisportiva Clementina Jesi, Freely Center, Polisportiva Ragnola San Benedetto del Tronto, Quadrifoglio Porto Recanati, Fabriano Fenalc, Virtus Servigliano, CUS Camerino e TT Montemarciano. Congiuntamente il presidente umbro John Ippoliti, accompagnato dal consigliere Alessandro Marzi, ha coinvolto i responsabili di Perugia TT, TT Campomaggiore Terni, Terni TT, TT Club Edera Amicis, TT Osma Marsciano, TT Valle Umbra, Montegrillo, TT Tifernum e TT Garden Terni.

Ne è risultato un interessante incontro svolto in compagnia del presidente federale Renato Di Napoli, del segretario generale Giuseppe Marino, del vicepresidente vicario Carlo Borella, del consigliere federale umbro Sergio Pezzanera e del direttore tecnico Matteo Quarantelli.

Il presidente Di Napoli ha condotto una ricognizione sull’attuale situazione conseguente lo stato di emergenza sanitaria, che sta gradualmente allentando la sua morsa, ma che ha espresso gravi conseguenze umane, sociali ed economiche nel nostro Paese.

Anche lo Sport è stato duramente limitato, con effetti molto pesanti per praticanti e operatori. Gli interventi di sostegno decisi del Consiglio Federale hanno avuto come obiettivo di confermare la propria vicinanza alle Società del territorio, per aiutarle ad affrontare le difficoltà attuali e a rimanere in vita, per continuare il loro proficuo impegno sportivo e sociale.

Il presidente ha confermato che una polizza assicurativa è stata appena stipulata per coprire i rischi in capo ai presidenti delle società, per le responsabilità connesse al rispetto delle normative dettate dal protocollo emesso per la ripresa degli allenamenti. A questo proposito il segretario generale Marino ha sottolineato che, la polizza copre i rischi legati non solo al COVID-19, ma anche, per esempio, ai contenziosi giuslavoristici o con fornitori. 

Di Napoli ha introdotto l’esame di un aspetto problematico, profondamente avvertito dalla grande maggioranza delle associazioni riguardante le palestre scolastiche. Assieme ad altri presidenti federali, ha investito i Ministri dei Dicasteri di Sport, Scuola e Salute, e il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, chiedendo un impegno finalizzato al raggiungimento di un'intesa di carattere nazionale.

Più recentemente, per rafforzare l’impatto dell’azione sul territorio, Di Napoli e gli altri presidenti hanno deciso di coinvolgere anche l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, l’Unione delle Province d’Italia e l’organo di rappresentanza dei dirigenti scolastici.

Ulteriormente, si è fatto riferimento allo stanziamento di 5 milioni di euro del Comitato Italiano Paralimpico a favore alle società, che nel 2019 abbiano svolto attività paralimpica (per la FITeT sono oltre 80). Il Consiglio Federale del 26 giugno approverà un criterio di ripartizione oggettivo, che consentirà al CIP di effettuare l’erogazione.

Il consigliere nazionale Pezzanera ha salutato tutti i dirigenti presenti e li ha invitati a partecipare attivamente all'incontro, sottoponendo le loro esigenze e le loro domande, in modo da utilizzare al meglio l'opportunità di dialogo con la Federazione.

Il vicepresidente vicario Borella si è soffermato sull’attività agonistica, che è stata sospesa il 4 marzo, e sui criteri seguiti per stilare le classifiche, tenendo conto che non tutte le squadre avevano disputato lo stesso numero d’incontri.

In proiezione della prossima stagione, ha inquadrato il fondamentale traguardo di ri-avvio dei Campionati a Squadre, al momento in cui tutte le società possano tornare ad allenarsi in palestra. Il prossimo Consiglio Federale introdurrà un cronoprogramma di ripartenza, che prenderà il via il 1° luglio con l’inizio delle affiliazioni da parte delle società. Sarà poi prevista la possibilità di effettuare una pre-iscrizione ai campionati, che sarà seguita da una conferma definitiva.

Borella ha anticipato che sarà consentito un ampliamento degli orari di gara, venendo incontro alla difficoltà di disputare in contemporanea partite di campionati differenti. Per rendere le trasferte meno onerose possibili, la Federazione interverrà riconoscendo dei contributi alle società che risultino gravate in modo particolare. Per aiutare le squadre che non abbiano a disposizione i loro impianti, sarà consentito di giocare le gare casalinghe anche nelle province confinanti con la propria Regione, per quanto riguarda i campionati nazionali, e in tutta la Regione, per i campionati regionali. 

Il direttore tecnico Quarantelli ha inquadrato il progetto Scuole di Tennistavolo, alla cui fase di accreditamento hanno aderito 176 società italiane, con il quale la Federazione intende dedicare un’attenzione particolare alle associazioni sportive e ai loro dirigenti e tecnici, riconoscendo loro una prospettiva in termini di attività, ampliando lo scenario delle iniziative legate alla pratica del tennistavolo e promuovendo una maggiore visibilità delle società stesse nel loro territorio di riferimento.

Secondo Quarantelli in questi anni ci si confronta con una pratica che non è più soltanto quella agonistica, ma si sta ampliando per coinvolgere una parte sempre più considerevole della popolazione italiana, che è orientata a un’età adulta piuttosto che anziana. Nell'idea di Scuola esiste la possibilità di accogliere tutti e di farlo in modo qualificato.

Verrà avviata un'attività di aggiornamento e formazione, che inizierà fra pochi giorni e che proseguirà per tutta l'estate, con il contributo di un gruppo di Formatori e di Tutor, che seguirà le associazioni coinvolte, affinché possano sviluppare un proprio progetto, che caratterizzerà e diversificherà ognuna di loro.

Inoltre, al fine di valorizzare le Scuole di Tennistavolo sostenendole dal punto di vista comunicativo, sarà predisposta una piattaforma che consenta di individuarle facilmente, anche tramite i Social Media, identificandone la presenza sul territorio.

Infine è stato illustrato il quadro di iniziative di aggiornamento e formazione che nell’estate coinvolgeranno gli Operatori (Corsi di Abilitazione alle Qualifiche e Seminari di approfondimento).

Si è poi sviluppato un articolato dibattito, in cui tutti i dirigenti hanno sottoposto ai vertici nazionali domande relative, fra l'altro, alle attività dei campionati, al progetto "Racchette in Classe" e al TTX, a iniziative mirate al settore femminile e all'applicazione del protocollo per la ripresa degli allenamenti.

In quest'ambito, il segretario generale Marino ha annunciato che la FITeT, all'interno di ErasmusPlus, il programma europeo per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, ha presentato un progetto di finanziamento per un evento di TTX previsto nel 2021 e riguardante altre dieci nazioni europee. Verrà sviluppato anche il TTX Tour, che è stato interrotto nel 2020 a causa dalla pandemia e prevederà un circuito di tappe in giro per l'Italia.

Le società hanno poi manifestato alcune difficoltà affrontate per poter riaprire le palestre scolastiche. Testimonianze che hanno confermato la portata della criticità, già sollevata in incontri precedenti con le altre Regioni e della quale Di Napoli si sta facendo portavoce sul fronte istituzionale, politico e sportivo, nazionale.

In chiusura il presidente federale, rallegrandosi per la consueta numerosa partecipazione, ha dato l'appuntamento agli intervenuti alle prossime opportunità d'incontro online.

Auspicio espresso anche dai due ospiti, i presidenti regionali Ippoliti e Zardi, che hanno apprezzato l'occasione di confronto condivisa con il Consiglio Federale.