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Asta benefica 2019 per Christian GhelardiHa riscosso un notevole successo la serata organizzata dalla Polisportiva Pulcini di Cascina (Pisa), in ricordo del compianto allenatore e giocatore della prima squadra Christian Ghelardi, scomparso prematuramente.

Più di cinquanta persone, che si sono riunite presso il Ristorante Chez Mez Amiz dell’amico Marco Del Guasta, hanno dimostrato l’attaccamento dei pongisti cascinesi a Christian.

Dopo la prima parte conviviale è cominciata l’asta delle maglie, il cui ricavato verrà devoluto alla famiglia. Mattatore della serata è stato Fabrizio Ciampi, autentico showman in campo e fuori, che ha battuto, assieme a Daniele Menichetti e famiglia, le maglie originali di Christian, oltre alle altre gentilmente offerte da società dove aveva militato, come l’Apuania Carrara in serie A1 nel 2000, il Tennistavolo Parma, con varie stagioni in serie A2, gli amici del TT Palleggio, gli Artigianelli Firenze e il Portammare Pisa. Sono state poi messe in palio, grazie al consigliere federale Luca Malucchi, due magliette della Nazionale azzurra autografate da alcuni atleti di grande rilievo, fra i quali l’amico livornese Niagol Stoyanov.

Quando tutto sembrava giunto al termine, con l’aggiudicazione del primo telaio di Christian (un Butterfly Surbek), Alessandro Baciocchi, già azzurro e amico fraterno di Christian, arrivato per l'occasione con l'altra campionessa Elisa Trotti, ha offerto, per proseguire l'asta, una borsa con materiale sportivo personale griffato dai propri sponsor tecnici, oltreché della Nazionale, scatenando i pongisti in sala, che hanno giocato, anche in modo goliardico, al rialzo, visto lo scopo benefico. Alla chiusura il cassiere ha contato una cifra che supera i 3.000 euro, che sicuramente potrà alleviare alcune spese familiari della moglie di Christian, Chiara, del figlio Maurizio e della mamma Lidia.

Oramai è partita un’altra stagione agonistica, la prima senza Christian, che era sempre in palestra con il sorriso stampato in faccia e faceva sentire tutti di famiglia. Ognuno lo ricorderà per sempre come un buon giocatore e un allenatore, ma soprattutto come un amico.