Questa mattina cinque azzurri, guidati dal direttore tecnico paralimpico Alessandro Arcigli, sono partiti alla volta di Cluj Napoca, dove disputeranno l'Open di Romania. La manifestazione è già iniziata ieri con le gare giovanili, che si concluderanno oggi. Domani entreranno in scena i seniores e dunque anche i nostri Giada Rossi (classe 2), Federico Falco (classe 1), Matteo Orsi (classe 3), Francesco Lorenzini e Samuel De Chiara (classe 8).

«È l'ultimo torneo - spiega Arcigli - valido per la determinazione delle teste di serie alle Paralimpiadi di Rio. Giada andrà alla ricerca dei 30 punti che la separano dal quarto posto nel ranking e quindi dalla certezza di non trovare prima delle semifinali la coreana Su Yeon Seo e la cinese Jing Liu, numero 1 e 2 al mondo. Raggiungerebbe l'obiettivo in caso di vittoria e non sarà facile, perché in classe 2 ci saranno cinque iscritte, fra cui la russa Nadejda Pushpasheva, n. 3 della classifica internazionale, e la thailandese Chilchitraryak Bootwansirina e la brasiliana Catia Christina Da Silva Oliveira, rispettivamente n. 5 e n. 7, le uniche due avversarie che Giada non ha affrontato negli ultimi cinque mesi ed entrambe atlete contro le quali non ha mai vinto».

Con la Rossi avremo in gara altri quattro giovani fra i più promettenti. «Falco e Orsi, in carrozzina, - afferma il dt - hanno già una buona classifica mondiale e a Cluj inizieranno il percorso che potrebbe portarli a ottenere il pass per la rassegna iridata del 2018. Lorenzini e De Chiara hanno la necessità di continuare ad acquisire esperienze internazionali, per crescere tecnicamente e tatticamente». Le competizioni individuali si svolgeranno domani e venerdì, quando lasceranno spazio a quelle a squadre, che termineranno sabato.

Matteo Orsi in azione