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Un primo grande obiettivo raggiunto allieta il 2016 della FITeT. Sul sito Internet della Federazione Internazionale del Tennistavolo Paralimpico sono stati pubblicati i nomi dei pongisti qualificati alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro e dell'elenco fanno parte anche cinque azzurri. Si tratta, come auspicato in sede di uscita delle classifiche di fine anno, di Clara Podda, Andrea Borgato, Michela Brunelli, Giada Rossi (in foto) e Raimondo Alecci. Amine Kalem è invece la prima riserva. C'è euforia nelle parole del presidente federale Franco Sciannimanico, appena appresa l'ufficialità della notizia. «Sono felicissimo - spiega - di comunicare al mondo sportivo italiano questo bellissimo traguardo conseguito dai nostri ragazzi. In attesa di poterlo fare di persona, voglio esprimere loro i miei più sentiti rallegramenti. Sono atleti fantastici, abituati a conquistare podi in tutte le principali manifestazioni in giro per il mondo. Il biglietto per il Brasile ricompensa i sacrifici dei lunghi allenamenti svolti in palestra. Estendo le congratulazioni a tutti i tecnici, guidati dal dt Alessandro Arcigli, che li hanno seguiti e sostenuti con le loro impareggiabili professionalità e passione. Questi risultati ci fanno capire che il lavoro programmato e intrapreso all'interno della nostra Federazione sta andando nella giusta direzione e sono lo stimolo migliore per proseguire con impegno, giorno dopo giorno, nella valorizzazione del nostro movimento. Abbiamo ottenuto cinque pass e il sesto è ancora possibile. Amine è fuori per un posto e si merita di andare a Rio. Si allenerà da qui a settembre, per sfruttare al meglio l'opportunità se gli si presenterà. Ora facciamo il tifo anche per la qualificazioni alle Olimpiadi e poi ci concentreremo sulla caccia alle medaglie».

Quattro paralimpici