Linera Santa Venerina, in provincia di Catania, ha ospitato il terzo torneo nazionale predeterminato paralimpico della stagione, dopo quelli di Verona a ottobre e Torino a dicembre. Sul fronte in carrozzina, nel singolare maschile di classe 1-2 Alessio Baldassarre Dragna (Asd Radiosa) si è imposto su Giacomo Ciliberto e Sebastiano Cannavò. Nella classe 3-4-5 l'esperto Fabrizio Bove (Sport Club Etna) ha recuperato due set di svantaggio e battuto al quinto Emanuele Carini (Asd Radiosa). Terzi Michele Aprile (Asd Radiosa) e Carmelo Sofia (Sport Club Etna). Passando alle classi in piedi, nel tabellone 6-7 bel duello fra Davide Scazzieri (Lo Sport A Vita Onlus) e il beniamino locale Raimondo Alecci (Tt Albatros), qualificato per le Paralimpiadi di settembre a Rio de Janeiro, che il bolognese (nella foto) si è aggiudicato per 3-1. Giovanni La Mattina (Asd Radiosa) e Santo Motta (Tt Australia Acireale) si sono spartiti il terzo gradino del podio.

Nelle classi 8-9-10 il campione italiano Paolo Pietro Puglisi (Sport Club Etna) ha rifilato un 3-0 a Paolo Congedo (Utopia Sport). A medaglia anche Francesco Ferraro (Tt Polistena) e Adriano Nicotra (Sport Club Etna). In classe 11 ha dominato l'Asd Radiosa Palermo, che ha piazzato al primo posto Giacomo Abate, al secondo Lorenzo Rione Fili (battuto per 2-3 nell'atto conclusivo, che era anche la riedizione della finale degli Italiani di Torino) e al terzo Domenico Restivo, insieme con Dario Secondini (Tt Senigallia). Nell'Open femminile in carrozzina 1-5, si è disputato un girone, che ha assegnato il titolo ad Anna Grazia Turco (Utopia Sport), davanti a Rosaria Cariotti, Lucia Marchese e Tiziana Leobruni. In classe 11 Gessica Spampinato (Tt Albatros Catania) ha battuto Valentina Geraci (Radiosa) per 3-0, confermando la superiorità già espressa ai tricolori sotto la Mole.