Presentata Giornata Nazionale Sport Paralimpico
- Pubblicato: 09 Ottobre 2012

“Se tutto questo, oggi, è possibile, è grazie al Presidente Petrucci ed al Segretario Pagnozzi – ha dichiarato il Presidente del CIP, Luca Pancalli – dimostrazione concreta che la squadra dello sport italiano è una e una sola”.
“Le sette edizioni della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico parlano di un cammino intrapreso, sin dall’inizio, con Enel Cuore e Sky – ha aggiunto Pancalli – e di un movimento che è fatto sì di campioni ma anche di progetti orientati a far conoscere questo splendido movimento. E’ questo il senso di questa Giornata ed è in questa direzione che, da sempre, abbiamo voluto coinvolgere il mondo della scuola. Quest'anno, poi, tra le città che ospiteranno l'evento ci sarà Mirandola, per il significato che questa città riveste e perché è fondamentale accendere i riflettori su quella realtà”.
“Questa Giornata viene dopo gli straordinari successi dei Giochi di Londra 2012 – ha concluso Pancalli – e da quella 29esima medaglia che è costituita dalle migliaia di mail giunte al nostro Comitato di ragazzi e ragazze disabili che vogliono avvicinarsi ai nostri sport e praticare una disciplina paralimpica. E’ a loro che dobbiamo dare risposte ed è con questo spirito che affrontiamo la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”.
“Enel Cuore Onlus nasce nel 2003 – ha affermato Paolo Iammatteo, Consigliere Enel Cuore Onlus – in tutti questi anni ha investito 45 milioni di euro in iniziative, sostenendo sia il costo di attrezzature sia lavorando sull’aspetto della promozione e della comunicazione”.
“Oggi mi trovo qui non solo per celebrare le Paralimpiadi di Londra ma anche per sottolineare un percorso istituzionale e lavorativo con l’amico Luca Pancalli – ha dichiarato Rosella Sensi – per rendere Roma una città più accessibile e più moderna”.
“E’ vero, per alzarsi in piedi non servono solo le gambe ma anche passione e testa e il mondo paralimpico lo dimostra – ha affermato Patrizia Prestipino - ho avuto l’onore di vivere le Paralimpiadi e di vedere un mondo bello, un mondo che è in grado di lanciare messaggi culturali importanti”.
“Un mese fa assistevamo alla cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici – ha dichiarato Giovanni Bruno – davanti a me ho l’immagine della Fiamma Paralimpica, una Fiamma che rimane accesa grazie alla Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”.