L’Italia ha visto sfumare la medaglia di bronzo a squadre al quinto set della quinta partita della finale paralimpica contro l’Inghilterra. Le azzurre erano partite forte con due successi nelle prime due partite di Michela Brunelli e Pamela Pezzutto che hanno lanciato l’Italia sul 2-0 e nulla lasciava presagire in un esito diverso da un bronzo italiano. Le azzurre per altro avevano vinto con grande autorevolezza due partite, entrambe per 3-1, difficili ed equilibrate dimostrando di avere la forza e la convinzione per confermarsi superiori alle inglesi. Nella terza partita invece, quella che si pensava potesse chiudere il match, con Brunelli contro Head, si è avuta l’incredibile sconfitta dell’azzurra che fino ad ora era sembrata in grande forma. Questo incontro perso 3-1 dall’azzurra è stato determinate ai fini del risultato e dell’esito della finale. A seguire Pezzutto ha perso 3-0 dalla Campbell relegando l’esito della partita e della medaglia all'incontro di doppio in cui le nostre due azzurre Pezzutto e Podda hanno comunque avuto la possibilità di vincere quando dopo aver perso il primo set avevano saputo con grinta riportarsi in vantaggio per 2-1. La partita delle azzurre vicecampionesse mondiali e vicecampionesse olimpiche uscenti è però finita qui. Negli ultimi due set le inglesi non hanno più sbagliato nulla tenendo sempre la palla in campo mentre le azzurre sono crollate inanellando una serie di errori che hanno determinato la sconfitta. Peccato ragazze siete state ancora una volta protagoniste e crediamo che avreste meritato il terzo posto. Questo risultato non ci consente di dire che, ancora una volta, come a Pechino, solo la Cina si è dimostrata più forte di voi… anche se dentro di noi continuiamo a pensarlo.

L’Italia paralimpica chiude con il bottino dell’argento nel singolo di classe 1-2 di Pamela Pezzutto e questo quarto posto come migliori risultati, insieme ad una serie di buone prestazioni degli altri sette atleti che hanno partecipato a questi Giochi lottando tutti in base alle proprie potenzialità. Non è quanto ci si aspettava ma non si è neanche lontani da ciò che si sapeva, donne in carrozzina e uomini in piedi sono i nostri punti di forza ed anche all’Excel, al di là degli episodi e di una posizione in classifica in più o in meno, è quanto abbiamo confermato.

 

Italia – Inghilterra 2-3

Brunelli – Campbell 3-1 12-10, 8-11, 11-9, 11-3

Pezzutto – Head 3-1 11-7, 17-15, 9-11, 12-10

Brunelli – Head 1-3 16-14, 9-11, 8-11, 7-11

Pezzutto – Campbell 0-3 7, 8, 7

Pezzutto e Podda – Campbell e Head 2-3 6-11, 11-7, 11-7, 3-11, 4-11