L’Italia maschile in classe 6-8 è uscita sconfitta dal confronto con l’Inghilterra per 3-0 ma la pelle d’oca nel leggere la cronaca della partita del sito ITTF in cui si racconta che un solo atleta italiano Raimondo Alecci, quello di classe più svantaggiata in campo, ha combattuto fino all’ultimo punto “da solo”, anche contro tutto il pubblico dell’Excel, con il sorriso sulle labbra dando una lezione di fair play indimenticabile… vale certamente per tutti noi, CIP, Fitet, tennistavolo italiano, che in qualche modo abbiamo seguito e lavorato con e per questi atleti paralimpici in questi anni, molto più di qualunque vittoria. Un episodio che merita una ennesima riflessione da parte di chi fa del proprio essere campione fortunato e spesso viziato il proprio arrogante punto di forza nel mondo dello sport.

L’Italia ha perso 3-0 dall’Inghilterra che schierava, in questa classi mista a tre gradini, due classe 8 ed un classe 7 mentre gli azzurri sono Alecci classe 6 e Scazzieri classe 7 ma solo dallo scorso anno mentre prima era 6. Ricordiamo che più basso è il numero della classe più alta è la disabilità. Detto ciò per chiarire i valori in campo c’è da dire che Scazzieri nel suo incontro è riuscito a contrastare l’avversario Bayley solo nel secondo set, troppo poco per sperare di vincere. Nel secondo e nel terzo incontro Raimondo Alecci ha giocato quasi per l’intera durata dei due incontri alla pari con gli avversari di classe superiore, perdendo da entrambi 3-1 ma, come abbiamo visto lasciando il segno nella memoria degli spettatori dell’impianto londinese di proprietà dello sciecco di Abu Dhabi.

L’Italia femminile ha invece rispettato il suo pronostico che la dava vincente sull’Irlanda in classe 1-3 vincendo il suo quarto di finale per 3-0 con due punti di Michela Brunelli (unica classe 3 in campo mentre tutte le altre erano classe 2 su entrambi i fronti) ed uno di Pamela Pezzutto tornata in campo dopo l’argento individuale. Molto Bene la Brunelli che ha controllato e vinto con grande autorevolezza i suoi due incontri. Un set perso per la Pezzutto, quello iniziale, recuperato però con sicurezza nei tre successivi in cui ha dimostrato la sua superiorità. Per le azzurre ora in semifinale questa sera la Cina o la Francia che mentre scriviamo stanno ancora giocando.

 

 

Quarti Classe 6-8 maschile

Inghilterra – Itala 3-0

Wilson – Scazzieri 3-0 5, 9, 2

Bayley – Alecci 3-1 11-7, 13-11, 4-11, 11-6

Wilson – Alecci 3-1 5-11, 11-6, 11-8, 11-7

 

Quarti Classe 1-3 femminile

Irlanda – Italia 0-3

Breathnach – Brunelli 0-3 6, 3, 6

McCarron – Pezzutto 1-3 11-8, 4-11, 7-11, 2-11

McCarron – Brunelli 0-3 4, 4, 6