Banner MINI bando Over65 B 3

PEZZUTTO-PamelaPer le seconda volta in carriera Pamela Pezzutto ha conquistato l’argento paralimpico nel singolo femminile di tennistavolo classe 1-2. Per la seconda volta l’azzurra è stata sconfitta dalla stessa avversaria, la cinese Liu Jing, di sette anni più giovane della nostra atleta di Sacile, 24 contro 31. Le speranze di farcela c’erano conoscendo la voglia di vincere dell’azzurra arrivata a questa seconda finale dopo un quadriennio di grande lavoro, un quadriennio vissuto e gestito nella Fitet che proprio dopo Pechino 2008 diventò federazione paralimpica subentrando negli oneri e negli onori al CIP. La conferma dell’argento per Pamela è un grande risultato per lei, per la Fitet e per il CIP, per tutto il tennistavolo italiano e per quello paralimpico azzurro in particolare, per i suoi tecnici di società che la seguono con grande impegno e per quelli che abitualmente fanno lo stesso in nazionale, un gruppo di lavoro importante che ha consentito all’azzurra di mantenersi stabilmente ai vertici mondiali tra una Paralimpiade e l’altra. La finale ha confermato, stando ai numeri la superiorità della cinese che a Pechino aveva vinto 3-1 e a Londra invece 3-0. Pamela è stata ampiamente in partita avendo molte chance nei primi due set persi ad otto, quelli che se vinti avrebbero potuto lanciarla verso il gradino più alto del podio. Contro la cinese “d’oro” ha fatto meglio, è il caso di ricordarlo l’azzurra Clara Podda che nel girone ha perso dalla campionessa paralimpica per 3-1 (11-7, 11-8, 11-13, 11-9) mettendola in grande difficoltà, una Podda in forma ma sfortunata nell’accoppiamento che avrebbe certamente meritato la semifinale. Semifinali alle quali comunque hanno avuto accesso le prime quattro del ranking mondiale e della seeding list paralimpica di questa classe 1-2 che appunto vede 1 la cinese, 2 l’azzurra, 3 la russa Pushpasheva e 4 la francese Lafaye. Proprio quest’ultima, che aveva fatto tremare la cinese in semi perdendo 3-1 ma costringendola tre volte ai vantaggi, è riuscita in qualche modo a sovvertire il pronostico battendo nella finale per il bronzo la Pushpasheva per 3-2. Le prestazioni delle azzurre lasciano ben sperare comunque per la gara a squadre dove, ne siamo sicuri, saranno ancora una volta grandi protagoniste. Tra i primi a complimentarsi con Pamela Pezzutto e con i tecnici azzurri il Presidente della Fitet Franco Sciannimanico e quello del CIP Luca Pancalli che hanno assistito e tifato per Pamela durante la finale alla Excell Arena di Londra.
 
finali
Liu Jing CHN – Pezzutto ITA 3-0 8, 8, 5

Lafaye FRA – Pushpasheva RUS 3-2

 
Nella foto Pamela Pezzutto