Ben 5 sono state le squadre azzurre in lizza per una medaglia nel torneo internazionale paralimpico di Lasko (Slovenia): la squadra maschile di classe 1 (Pizzurro e Borgato) contro la formazione mista Austria-Svizzera; Alecci e Scazzieri nella gara a squadra maschile di classe 6 (dopo aver vinto contro la Croazia, la Russia e Germania) affronteranno la compagine mista Brasile-Inghilerra; Podda e Pezzutto in classe 1-2 femminile hanno battuto l'Irlanda e la Korea trovando la Francia; in classe 3 femminile, Brunelli e Cudia hanno superato la Croazia e gli Stati Uniti ed in semifinale hanno pescato l'imbattibile squadrone Cinese; ultima squadra in lizza per una medaglia è quella femminile di classe 5 composta da Nardelli e Zorzetto cui è toccata la Svezia.
In mattinata, ieri, si sono disputate le semifinali e la squadra maschile di classe 1 (Pizzurro e Borgato) ha perso per 3 a 0 contro la formazione mista Austria-Svizzera; Alecci e Scazzieri nella gara a squadra maschile di classe 6 hanno vinto per 3 a 2 contro la compagine mista Brasile-Inghilerra; Podda e Pezzutto in classe 1-2 hanno vinto con la Francia  per 3 a 0; in classe 3 femminile, Brunelli e Cudia hanno perso con le fortissime Cinesi per 3 a 0; ultima squadra in lizza per una medaglia era quella femminile di classe 5 composta da Nardelli e Zorzetto che perdendo con la Svezia per 3 a 0 ha vinto il bronzo.
Due quindi le squadre in finale ed una vittoria per quella di classe 1-2 femminile (Pezzutto e Podda) per 3 a 1 contro la mista Polonia-Russia; sconfitta invece, per 3 a 2 per la squadra di classe 6 maschile (Scazzieri e Alecci) che contro la Francia hanno vinto i due singolari e conducevano 10-9 al quinto set del doppio.
Anche nelle due finali per il bronzo una vittoria ed una sconfitta. Vittoria per la squadra di classe 3 femminile (Brunelli-Cudia) per 3 a 1 contro la Turchia e sconfitta per quella di classe 1 maschile (Pizzurro-Borgato) per 3 a 0 contro la mista Svizzera-Austria.
Cinque, quindi, le medaglie conquistate in totale in un torneo, una nei singolari e quatto a squadre di cui una d’oro, che puo' essere definito un vero e proprio Campionato Mondiale.