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altE’ di sette medaglie, un oro, due argenti e quattro bronzi, il bottino odierno dei nazionali paralimpici azzurri di tennistavolo al Lignano Master Open dove si sono concluse le gare di singolare di classe maschili e femminili, quelle che raggruppano gli atleti in base al livello di disabilità. Nel femminile nella classe 1-2 trionfo italiano con la Campionessa d’Europa in carica Pamela Pezzutto e bronzo per l’altra italiana Clara Podda. La Pezzutto, autrice di un’ottima prestazione anche dal punto di vista tecnico e della qualità del gioco espresso, sottolineato dagli applausi del pubblico al termine della gara, ha sconfitto in finale per 3-1 la francese Genevieve Clot. Anche per la Podda successo su una transalpina nella finale per il terzo posto, 3-0 alla Florence Sireau Gossiaux.
Nella classe tre si è dovuta accontentare del terzo posto nonostante l’ottima prestazione Michela Brunelli sconfitta in semi dalla forte svedese Ann Carin Ahquist che ha poi meritato l’oro. L’argento è andato alla slovena Mateja Pintar, sconfitta 3-1 dalla svedese, mentre la Brunelli ha conquistato il terzo posto battendo la croata Melena Dretar Karic per 3-1.
Nella classe 4-5 l’Italia è d’argento con Valeria Zorzetto sconfitta 3-0 in finale dall’inglese Sue Gilroy, mentre il terzo posto è stato appannaggio della slovena Andreja Dolinar.
In classe sette successo per l’olandese Kelly Van Zon, seconda la russa Natalya Martyasheva e terza ancora una atleta del paese dei tulipani, Wendy Schrijver.
In classe 8 vittoria della norvegese Aida Dahlen, secondo posto ed argento per la slovacca Olga Barbusova mentre al terzo posto si è classificata la belga Silvie Dejonckheere.
Nella classe 9-10 la francese Claire Mairie ha costretto all’argento la nostra Paola Bevilacqua mentre al terzo posto c’è un’olandese la Danielle De Jong.
Nella gare maschili in classe uno ha vinto il francese Jean Francois Ducay che in finale ha sconfitto il tedesco Holger Nikelis per 3-2 e 13-11 al quinto. Altrettanto combattuta, 3-2 e 11-9 al quinto, la finale per terzo posto che ha consentito all’azzurro Mauro Rossi di vincere il bronzo sull’inglese Paul Davies.
Nella classe 2 successo dell’austriaco Hans Ruep che ha battuto 3-1 in finale il francese Vincent Boury. Terzo un altro francese Damien Mennella che ha battuto 3-1 il connazionale Damien Bedos per il bronzo. In questa gara si è fermato ai quarti l’azzurro Julius Lampacher.
Nella classe tre vittoria spagnola per 3-1 con Tomas Pinas Bermudez sull’austriaco Egon Kramminger. Bronzo al francese Yann Guilhem vincitore dell’ungherese Balasz Barabas. Sfortunata in questa classe la prestazione di Nicola Molitierno uscito negli ottavi perché dolorante ad una spalla mentre l’altro italiano Marco Santinelli si è fermato ai quarti.
Nella classe 4 vittoria del francese Emeric Martin per 3-1 in finale sullo slovacco Peter Mihalik. Sfortunato l’azzurro Salvatore Caci sconfitto 3-1 nella finalina per il bronzo dall’israeliano Shay Siada.
In classe cinque successo del norvegese Tommy Urhaug, argento al francese Christophe e bronzo ad un altro francese, Gregory Rosec.
In classe sei con l’azzurro Raimondo Alecci fermatosi ai quarti di finale, la vittoria dell’oro è andata al russo Alexander Esaulov, proprio l’avversario che lo ha eliminato. Argento al tedesco Thomas Rau e bronzo ad un altro russo, Vadim Buzin.
Nella classe sette successo della Gran Bretagna con  William Bayley che in finale ha vinto 3-1 sul francese Stephane Messi. Tedesco il bronzo con Thorsten Schwinn.
In classe otto l’oro è andato allo slovacco Richard Csejtey che ha vinto un bel 3-2 in finale sull’ungherese Andrai Csonka. Terza piazza per il francese Yannick Fleury.
In classe nove c’è l’altra medaglia azzurra di singolare, quella di bronzo conquistata da Paolo Manfredi Baroncelli che per il terzo posto ha sconfitto 3-0 il malese Zhi Liang Koh. L’oro è stato vinto dall’unghereseGyula Zborai per 3-2 e 11-9 al quinto, sul russo Yuri Nozdrunov, l’avversario che aveva costretto alla resa in semi il nostro Baroncelli.
In classe dieci, infine, vittoria dell’inglese Kim Daybel, argento all’ungherese Deszo Berecki e bronzo al croato Radovan Kavur.
Positive, in attesa dell’ultimo responso che verrà dalle gare a squadre della manifestazione, già iniziate, le valutazioni dei tecnici Alessandro Arcigli, del suo vice Donato Gallo, e dei loro collaboratori Antonio Simeone, Fabio Angiolella e Marzia Bucca, Salvatore LaRosa che hanno avuto parole di elogio soprattutto per le prestazioni di Pezzutto e Brunelli.