Azzurri chiudono in bellezza a Lignano
- Pubblicato: 09 Novembre 2009
Le gare a squadre, quelle riservate alle varie classi maschili e femminili, vedono i nostri portacolori grandi protagonisti. Alla fine arrivano due ori, un argento e due bronzi a chiudere in bellezza un torneo che ha visto la squadra azzurra grande protagonista.
Salvatore Caci e Nicola Molitierno salgono sul gradino più altro del podio nella classe 4 maschile grazie al successo in finale sulla Slovacchia di Peter Mihalik e Andrej Meszaros già sconfitti quest’anno nella finale per il bronzo agli Europei di Genova.
L’altro oro è al femminile, tanto per cambiare, grazie a Valeria Zorzetto e Marisa Nardelli che in finale dominano la Francia di Monique Sirgant e Valerie Gay con un secco 3-0. Per le due azzurre la degna conclusione di un torneo che le ha viste protagoniste anche a livello individuale, con la Nardelli oro nel singolare open e la Zorzetto in quello di classe 4-5 in finale sulla Nardelli.
La medaglia d’argento porta la firma di Mauro Rossi e Marco Pizzurro nella classe 1 maschile dove c’è anche il bronzo di Andrea Borgato che faceva squadra con l’ungherese Janos Kaiser. Infine, il bronzo è quello delle campionesse europee Clara Podda e Pamela Pezzutto nella classe 2 femminile. Clara e Pamela si erano dovute arrendere in semifinale alla squadra mista formata dalla russa Nadezda Pushpasheva e dall’inglese Dzaier Neil poi vincitrici in finale sulla Francia.
A completare il quadro dell’ultima giornata è stato il quarto posto della squadra femminile di classe 3 formata da Michela Brunelli e Federica Cudia sconfitte nella finalina dalla Turchia.
Cinque medaglie che si aggiungono all’oro della Nardelli nell’open femminile, nella prima giornata, ai tre ori delle gare a squadre di Pezzutto (classe 2), Brunelli (classe 3) e Zorzetto (classe 4-5), all’argento di Mauro Rossi (classe 1 maschile) e al bronzo di Clara Podda (classe 2 femminile) della seconda giornata.
Il medagliere azzurro conta alla fine undici medaglie di cui sei d’oro in un torneo che ha visto la presenza di tantissimi giocatori di livello mondiale, cinesi a parte.
Davvero un bel battesimo per l’Italia paralimpica passata dal primo ottobre sotto la bandiera della Fitet. Sotto gli occhi del presidente Franco Sciannimanico, del vice presidente Renato Di Napoli, e del direttore tecnico Matteo Quarantelli, i ragazzi italiani si sono presentati nella maniera migliore. Sabato sera Sciannimanico ha conosciuto uno per uno i giocatori. A Lignano è stata scritta la prima pagina di un libro che si annuncia molto interessante..