Valeria Zorzetto, Salvatore Caci e Paolo Manfredi Baroncelli campioni italiani Open. Titoli Giovanili a Francesco Lorenzini ed Emanuele Carini. I doppi a Zorzetto-Pezzutto, Caci-Molitierno e Baroncelli-Lorenzini.
Ai Campionati Italiani Disabili di Giaveno, la seconda giornata, cui hanno assistito il presidente del 6° Dipartimento del Comitato Italiano Paralimpico Paolo Pietro Puglisi, il ct azzurro Alessandro Arcigli e il suo vice Donato Gallo, è stata riservata alle gare Open. In quella femminile in carrozzina (classi 1/5), bella finale fra Valeria Zorzetto (H81 Insieme Vicenza Onlus) e Michela Brunelli (Tennis Tavolo Torino). La vicentina è andata in testa con un duplice 11-8 e nel terzo set la veronese è tornata in corsa per il successo, imponendosi per 11-9. Grande equilibrio anche nel quarto parziale, chiuso ai vantaggi (12-10) dalla Zorzetto, che ha così vinto il titolo. In semifinale l’argento paralimpico di Atene in classe 4 aveva battuto Clara Podda (Santa Lucia Sport Roma) per 11-3, 11-9, 11-1, riscattando la sconfitta patita nel torneo a squadre, che aveva agevolato l’eliminazione a sorpresa del suo club nei quarti di finale, e la Brunelli aveva avuto la meglio su Pamela Pezzutto (Polisportiva San Giorgio Porcia) per 11-7, 11-7, 12-10. Nella finale per il terzo e quarto posto, nello scontro fra le due medagliate paralimpiche di Pechino in classe 1/2 (ed entrambe argento in team con la Brunelli e Federica Cudia), la Podda ha rimontato la Pezzutto e si è affermata al quinto set (5-11, 6-11, 13-11, 11-9, 11-4). Si sono fermate nei quarti Elena Manzi (Tt Torino), Veronica Floreno (Asd Pole Pole), Cinzia Pozzobon (Tt San Bartolomeo Salzano) e Federica Cudia (Circolo Tt Federica Cudia). Nell’omologa prova maschile la finale ha offerto la sfida tra i due amici-rivali Salvatore Caci (Tt Torino) e Nicola Molitierno (Tt Caserta). E’ finita proprio come l’anno scorso a Messina, con una continua alternanza di situazioni. Primo set a Caci per 11-8 e secondo a Molitierno per 14-12. Nel terzo l’astigiano ha preso agevolmente il sopravvento per 11-4 e nel quarto il campano è tornato a contatto (11-8). Molitierno è partito bene anche nella bella, ma sul 6-3 per lui Caci ha iniziato a insistere sul suo diritto e ha recuperato. Si è procurato due match-point e ha completato l’opera sull’11-8. Nelle semifinali avevano alzato bandiera bianca i giovani Simone Larucci del Tt Sestese (0-3 contro Caci) e Federico Crosara del San Marco Verona (0-3 contro Molitierno). Nello scontro per il bronzo ha vinto Larucci per 11-7, 11-7, 11-9. Buone anche le prestazioni di Marco Santinelli e Andrea Galli (Tt Varese), Julius Lampacher (Tt Lana) ed Ettore Malorgio (Ask Kras), usciti tutti nei quarti di finale. Nella competizione in piedi (classi 6/10) si è assistito a una finale inedita fra Paolo Manfredi Baroncelli (Fortitudo Bologna) e Paola Bevilacqua (Gabriella Vivalda Onlus), al suo esordio assoluto ai Campionati Italiani. Il bolognese con il punteggio di 11-7, 11-4, 11-6 ha messo in carniere il suo terzo tricolore Open consecutivo (era assente nel 2009 a Messina). Avversari dei due finalisti nelle semifinali sono stati i due grandi protagonisti della gara a squadre di ieri, vinta per i colori de L’Isola che non c’era. Davide Scazzieri ha ceduto alla Bevilacqua per 3-1 e Carlo Falcioni a Baroncelli per 3-0. Nella finalina solo il quinto set ha sancito per 12-10 il successo di Scazzieri. Semaforo rosso nei quarti per Augusto Casciola (L’Isola che non c’era), Carmelo Puglisi (Sport Club Etna), Raimondo Alecci (Genesi Catania) e Francesco Lorenzini (Libertas Siena). Proprio Lorenzini ha messo il suo sigillo sulla gara Giovanile, battendo in semifinale per 3-0 (11-4, 11-4, 11-6)  Paolo Congedo (Utopia Sport) e in finale per 3-0 (11-5, 11-9, 11-2) Filippo Polindi (San Marco Verona), che in semifinale aveva regolato per 3-1 (7-11, 11-8, 18-16, 11-9) Davide Coniglio (Tt Cambiano). Terzo posto a Coniglio (3-1 a Congedo). L’Under 25 in carrozzina è andato a Emanuele Carini (Sport e Cultura Sophia), che in finale ha sconfitto per 3-1 (11-6, 11-9, 9-11, 11-8) Federica Cudia. Terza Serafina Ruggieri (Sport e Cultura Sophia). E passiamo ai doppi. In quello in carrozzina femminile la coppia inedita formata da Pezzutto e Zorzetto ha superato in finale il duo consolidato composto da Brunelli e Podda per 11-7, 11-8, 12-10. Il terzo posto ha premiato Roberta Cascio (Polisportiva Alba Palermo) e Federica Cudia per 3-0 (11-2, 11-4, 11-2) su Floreno-Ruggieri. Nel maschile nessun problema per Caci e Molitierno, che hanno spento, con i parziali di 11-7, 11-6, 11-4, le velleità di Galli e Santinelli, autori in semifinale di una risalita da 0-2 (10-12, 10-12, 11-6, 11-8, 11-8) contro Giuseppe Maurizio (Real Guglionesi) ed Emanuele Carini. Questi ultimi si sono rifatti dominando la finale di consolazione (11-8, 11-8, 11-7) che li opponeva ad Allen Corbatti (Ask Kras) e a Malorgio. Il torneo in piedi ha laureato i vincitori dell’Open Assoluto e Giovanile, ovvero Baroncelli e Lorenzini, che nell’atto conclusivo sono stati impegnati nel primo e nel terzo set (11-8, 11-3, 11-9) dalla Bevilacqua e da Alecci, che hanno giocato insieme per la prima volta. Per 3-0 erano terminate anche le semifinali perse da Falcioni e Scazzieri e da Sandro Bortolanza e Stefano De Carlo (Loretana Feltre). Bronzo a Falcioni e Scazzieri. La terza giornata chiuderà il programma con le gare di classe e con lo spettacolo di ben dodici finali, due femminili e dieci maschili. 

(a cura di Roberto Levi)