A poco più di due settimane dalla trasferta a Nakhon Ratchasima, in Thailandia, gli azzurri torneranno in campo all’ITTF World Para Elite Spokane, in programma da sabato 9 a mercoledì 13 agosto.

Saranno in gara il classe 1 Federico Falco e il classe 2 Federico Crosara (Fondazione Bentegodi), la classe 2 Giada Rossi (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa) e la classe 3 Carlotta Ragazzini (Lo Sport è Vita Onlus), guidati dal direttore tecnico Alessandro Arcigli e dal tecnico Massimo Pischiutti.

Disputeranno tutti i singolari e Crosara e Falco anche il doppio maschile di classe MD4, Ragazzini e Rossi il doppio femminile di classe WD5 e Crosara e Rossi e Falco e Ragazzini il misto di classe XD4.

La squadra arriverà negli States nel pomeriggio e in serata sarà effettuato il sorteggio dei gironi dei singolari.

Il quartetto tricolore proverà a incrementare la serie di podi e di successi, che contraddistingue da anni le partecipazioni dell'Italia a tutte le principali manifestazioni internazionali, pur non nascondendosi le insidie. «Continuare a vincere - spiega il dt Arcigli - è molto difficile. Dopo una grande vittoria si innesca un meccanismo mentale, che non si conosce, però qualcosa accade. Anche se ci si allena allo stesso modo e anche se non si è presuntuosi, ripetersi è sempre arduo. Forse è l’obbligo di vincere, che pesa come un macigno. Non mi preoccupano questi meccanismi, che provocano pressioni insostenibili, perché l’unico modo per uscirne è continuare a imparare da chi abbiamo battuto. Sappiamo cosa succede prima che succeda e per questo siamo sempre "preparati" e pronti. È inutile essere bravi a gestire situazioni complicate se non insegniamo agli atleti come fare. Noi allenatori siamo insegnanti».

Nella foto Federico Falco in azione