Dalle gare assolute maschili di classe 1-5 dei Campionati Italiani Paralimpici di Terni sono arrivate conferme da parte di Andrea Borgato (Radiosa Palermo), Federico Crosara (Fondazione Bentegodi) e Davide Scazzieri (Lo Sport è Vita), che hanno conquistato rispettivamente l’11°, il 10° e il 5° titolo tricolore. In classe 3 e in classe 5, invece, ci sono state le prime volte di Gimmj Mestriner (Tennistavolo Vicenza) e Mattia Porro (Invicta Pace Grosseto), molto diverse fra loro.

Il 43enne Mestriner, infatti, ha concretizzato una rincorsa che durava da tempo e, dopo cinque medaglie d’argento e altrettante di bronzo, ha trovato finalmente la sua giornata di gloria. In una finale bellissima l’ha spuntata per 3-2 (6-11, 11-9, 11-7, 10-12, 13-11) su Matteo Orsi (Tennistavolo Savona), che inseguiva l’ottavo tricolore consecutivo. Il campione in carica gli ha annullato sei match-point e il settimo è stato decisivo. Hanno occupato il terzo gradino del podio Alessandro Giardini (Fondazione Bentegodi), che in semifinale ha lasciato strada per 3-0 (8-11, 6-11, 7-11) a Mestriner, e il 17enne Manuel Fortuzzi (Tennistavolo Vallecamonica), che ha trovato disco rosso per 3-0 (6-11, 4-11, 6-11) contro Orsi.

Precedentemente Mestriner aveva messo in fila per 3-0 (11-2, 11-3, 11-6) Giovanni Pilia (Cagliari Tennistavolo) e per 3-0 (11-3, 11-7, 11-7) Giuseppe Maurizio (Fly Sport Inail Molise), mentre Orsi aveva dominato negli ottavi per 3-0 (11-1, 11-0, 11-3) Massimo Buriani (L’Isola che non c’era Roma) e nei quarti per 3-0 (11-2, 11-5, 11-5) Simone Larucci (Po.Ha.Fi.),

Il 27enne Mattia Porro è stato invece protagonista di un vero e proprio passaggio di testimone generazionale. Al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” era la testa di serie n. 4 e ha battuto in semifinale per 3-1 (9-11, 11-5, 14-12, 11-6) il n. 1 Valerio Reguzzi (Tennistavolo Coccaglio) e in finale per 3-2 (11-5, 11-6, 10-12, 7-11, 11-3) il n. 2 Ettore Malorgio (Sportni Krozek Kras), che aveva eliminato per 3-0 (11-8, 11-6, 11-9) il n. 7 Lodovico Milanesi (Osha), bravo nei quarti a ribaltare il pronostico, per 3-2 (11-8, 11-7, 10-12, 12-14, 11-5) sul n. 3 Fabrizio Bove (Sport Club Etna).

In classe 1 Borgato ha sconfitto in finale per 3-0 (11-4, 11-8, 12-10) Edoardo Casati (Milano Table Tennis Academy). Hanno condiviso il terzo gradino del podio Emanuele Ardovino (CUS Salerno), che in semifinale ha ceduto per 3-0 (4-11, 2-11, 6-11) a Borgato, e Giovanni Melis (Quattro Mori Cagliari), che ha perso per 3-0 (4-11, 4-11, 7-11) contro Casati.

In classe 2 Crosara ha avuto la meglio nei quarti per 3-0 (11-3, 11-6, 11-5) su Giancarlo Caldari (Tennistavolo Senigallia), in semifinale per 3-0 (11-3, 11-3, 11-5) su Paolo Antonelli (Fondazione Bentegodi) e in finale per 3-0 (11-4, 11-3, 11-5) su Diego Coren (Sportni Krozek Kras), che nei turni precedenti aveva prevalso per 3-0 (11-5, 11-2, 11-1) su Geremia Partipilo (Utopia Sport) e per 3-1 (3-11, 11-4, 11-7, 11-4) su Alberto Ramundo (Nerviano Tennistavolo).

In classe  4 Scazzieri ha avuto ragione in semifinale per 3-0 (11-1, 11-6, 11-2) di Davide Carnevali (Tennistavolo San Polo) e in finale per 3-0 (13-11, 11-4, 11-4) di Emanuele Carini (Centro Polisportivo Uisp Germaine Lecocq), che non aveva concesso set (11-4, 12-10, 11-8) a Stefan Kochev Angov (Tennistavolo Coccaglio).

Nel singolare giovanile di classe 1-5 Manuel Fortuzzi (Tennistavolo Vallecamonica) si è imposto per 3-0 (11-2, 11-8, 11-9) su Edoardo Casati (Milano Table Tennis Academy), con il bronzo ex aequo per Filippo Boldrin (Tennistavolo San Bartolomeo Mirano) e per Emanuele Ardovino (CUS Salerno).

Nel singolare esordienti di classe 1-5 Stefano Sartori (Tennistavolo Vicenza) è stato protagonista di tre grandi battaglie, per battere nei quarti per 3-2 (11-6, 7-11, 6-11, 11-8, 11-5) Vittorio Da Mosto (Tennistavolo San Bartolomeo Mirano), in semifinale per 3-2 (14-16, 11-5, 8-11, 11-5, 12-10) Geremia Partipilo (Utopia Sport) e in finale per 3-2 (4-11, 11-4, 11-4, 6-11, 11-9) Graziano Andrea Civati (Tennistavolo Saronno), che a sua volta aveva dovuto lottare per superare per 3-2 (11-8, 8-11, 13-11, 11-13, 11-8) Roberto Altea (Polha Varese) e per 3-2 (12-10, 4-11, 11-9, 9-11, 11-4) Gerardo Valentino Acito (CSI Tennistavolo Cava).

Tutte le premiazioni (nelle foto di Giuseppe Di Carlo) sono state effettuate del vicepresidente federale Paolo Puglisi.

Si è, così, concluso il programma agonistico in carrozzina e sabato 24 e domenica 25 maggio l’attenzione sarà catalizzata dagli atleti di classe 6-10 (in piedi) e di classe 11 (intellettivo-relazionali).