Il tarantino Pasquale “Lino” Catapano, ex ottimo seconda categoria, si è classificato fra i primi otto al Mondiale riservato agli affetti dal Parkinson, che si è disputato a Metz, in Francia.

Nella fase conclusiva del suo quarto di finale, nel quinto set, in cui ogni punto ha un valore speciale, una retina e uno spigolo hanno agevolato il successo del suo avversario, negandogli l’opportunità di conquistare una medaglia, che sarebbe stata meritatissima e avrebbe avuto un sapore unico.

In ogni caso per lui il grande obiettivo raggiunto ha avuto un significato pari a quello di una vittoria. Catapano, che non è tesserato FITeT come atleta, ma come tecnico sportivo, sarà coinvolto in un progetto che vedrà impegnati medici neurologi e fisiatri, nonché amministratori dell'ASL e del Comune di Taranto, per la riabilitazione di questa malattia, perché è ormai accertato scientificamente che la pratica del tennistavolo  migliora notevolmente le capacità motorie e psico-fisiche dei malati di Parkinson.