C’è un azzurro in semifinale alle Paralimpiadi di Parigi. Matteo Parenzan (testa di serie 2) nel singolare di classe 6 ha battuto nei quarti per 3-0 (11-9, 11-6, 11-9) il cileno Ignacio Torres (n. 5) ed è dunque entrato in zona medaglie. In semifinale affronterà lo statunitense Ian-Philip Seidenfeld, campione a Tokyo 2020.

L’azzurro è scattato sul 5-1, dal 7-4 è stato appaiato (7-7) ed è tornato a condurre (9-7). Ha avuto due set-point (10-8) e al secondo è stato efficace. Nel secondo parziale dal 4-4 è andato in testa (6-4) e dal 6-5 ha allungato sul 10-5, sfruttando la seconda chance.

Torrres ha reagito, salendo nella terza frazione sul 4-1 e poi sul 6-2, ma Parenzan lo ha raggiunto (6-6) e dal 7-7 ha spinto sul 9-7. È stato agganciato (9-9) e ha messo in carniere gli ultimi due punti.

«Ho preparato molto bene la partita - commenta Parenzan - ieri con Marino Filipas e oggi prima con Massimo Pischiutti e poi di nuovo con Marino. Sapevo di avere di fronte l’atleta più in forma del momento, assieme al danese Peter Rosenmeier, e penso di avere disputato un’ottima partita. Ho cercato di variare lungo e corto sul suo diritto, per poi spostarlo dall’altra parte, facendolo muovere molto e non dandogli punti di riferimento. Essere certo di una medaglia alle Paralimpiadi è un sogno, ma ora devo resettare ciò che ho fatto e pensare alla semifinale fra due giorni. Troverò Seidenfeld, che a Tokyo mi ha sconfitto nel girone, e cercherò di prendermi la rivincita. Lui è molto bravo e domani ci sarà una lunghissima sessione di servizi corti più una serie di altri accorgimenti per disputare a meglio la gara».