Borgato, Alecci ed Elli a Pattaya, a caccia del pass per le Paralimpiadi
- Pubblicato: 22 Maggio 2024
Il percorso di ammissione alle Paralimpiadi di Parigi sta per concludersi. Dopo i pass conquistati dai campioni continentali e quelli allocati dalla International Table Tennis Federation, sulla base dei ranking di singolare e di doppio, le ultime quote messe in palio sul fronte agonistico saranno assegnate dal Torneo Mondiale di Qualificazione Paralimpica, che si disputerà a Pattaya, in Thailandia, da domani a sabato.
Al termine di ogni singolare di classe le vincitrici e i vincitori saranno ammessi ai Giochi. Per l’Italia saranno in gara Andrea Borgato (Radiosa) in classe 1, Raimondo Alecci (Tennistavolo Olimpicus) in classe 6 ed Elena Elli (Tennistavolo Saronno) in classe 8, che saranno guidati dal tecnico Massimo Pischiutti.
I tre azzurri cercheranno di arrivare fino in fondo e di aggiungersi a Giada Rossi in classe 2 e Matteo Parenzan in classe 6 (entrambi del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa), Michela Brunelli (Tennistavolo Castel Goffredo) e Carlotta Ragazzini (Lo Sport è Vita Onlus) in classe 3 e Federico Falco in classe 1 e Federico Crosara in classe 2 (entrambi della Fondazione Bentegodi), che sono già certi di volare nella capitale francese.
Dopo le competizioni di Pattaya, il quadro dei partecipanti alle Paralimpiadi sarà completato da una wild card per classe, che sarà riconosciuta ai Paesi meno rappresentati.
«Andrea - spiega Pischiutti - si è preparato al meglio e anche Elena e Raimondo hanno fatto il possibile per arrivare pronti a questo ultimo appuntamento di qualificazione alle Paralimpiadi. Sono certo che tutti e tre daranno il massimo, anche se sarà una gara molto impegnativa, essendoci solo un posto disponibile per classe. Troveranno, dunque, degli avversari agguerritissimi, tutti a caccia dell’obiettivo più importante per un atleta, che è appunto di partecipare alla manifestazione più ambita. Sarà un torneo difficile anche per le condizioni ambientali, perché il clima sarà caldo e umido e contribuirà a complicare le cose. Sarà un ulteriore stimolo a mettercela tutta, per non avere recriminazioni alla fine».
Il tecnico azzurro evidenzia poi alcuni atleti di spicco presenti in Thailandia:«Fra loro c'è Ivan Karabec della Repubblica Ceca, uno dei più esperti, che ha vinto l'oro nel singolare di classe 10 ai Giochi di Sydney 2000. Assieme a lui c'è l’inglese Chris Ryan, medaglia d'oro nel rugby a Tokyo 2020, che ora si sta concentrando sul tennistavolo e proverà a competere in due sport diversi in altrettante edizioni consecutive. Sarebbe un grande risultato. Il team britannico presenta anche Tom Matthews (classe 1), argento recentemente in Slovenia, e Jack Hunter Spivey (classe 5), bronzo a Tokyo. In gara ci sono anche il francese Sylvain Noel (classe 3), che ha trionfato in Kazakistan a marzo, e lo slovacco Peter Mihalik (classe 4), che si è piazzato secondo in Egitto a gennaio. Le classi in piedi presentano il cileno Matias Pino (classe 6), che ha vinto in Montenegro, Iurii Nozdrunov (classe 9), un atleta indipendente, e il polacco Maciej Makajew (classe 11), che hanno prevalso in Kazakistan, il polacco Michal Diesler (classe 7) e il cileno Manuel Echaveguren (classe 10), che hanno ottenuto il secondo posto in varie competizioni internazionali all’inizio di quest’anno, e l’ungherese Andras Csonka (classe 8), argento alla Paralimpiadi di Rio 2016. Nel settore femminile si segnalano Nadejda Pushpasheva (classe 2) ed Elena Litvinenko (classe 8), entrambe atlete indipendenti, l'irachena Hadeel Al-Waeli (classe 3), la britannica Megan Shackleton (classe 4) e l'israeliana Caroline Tabib (classe 5), la rumena Camelia Ciripan (classe 6), l’argentina Gizelle Muñoz (classe 7), Olga Komleva-Gorshkaleva (classe 9), atleta indipendente, la giapponese Nozomi Nakamura (classe 10) e la ceca Denisa Makurova (classe 11)».
Nelle foto di Giuseppe Di Carlo, Andrea Borgato, Elena Elli e Raimondo Alecci