Banner MINI bando Over65 B 3

Open di Slovenia paralimpico 2024 podio del singolare di classe 1 2 con Giada Rossi oroLo Slovenia Para Open si è tinto d’azzurro, grazie ai trionfi di Giada Rossi (nella foto) e Matteo Parenzan, che hanno confermato gli esiti delle finali mondiali di Granada 2022, imponendosi in modo ancora più netto.

Sono, dunque, terminate in gloria le gare di singolare per l’Italia guidata a Lasko dal direttore tecnico Alessandro Arcigli e dai tecnici Massimo Pischiutti e Hwang Seunbit.

In classe 1-2 Rossi ha battuto per 3-0 (12-10, 11-8, 11-5) la coreana Seo Su Yeon. In avvio ha recuperato da 1-4 a 7-4, è stata a sua volta superata (7-8), dal 9-9 si è procurata un set-point e lo ha mancato. Al secondo (11-10) è andata a segno.

Nel secondo parziale l’atleta di Zoppola si è portata sul 3-1 e dal 4-3 ha allungato sull’8-3 e sul 10-4. Alla quinta opportunità, al rientro dal timeout, ha completato l’opera. Alla ripresa del gioco la tendenza non è cambiata (4-1). Rossi è stata riavvicinata (4-3) ed è ripartita sul 6-3 e dal 6-4 sul 9-4. Ha avuto cinque match-point (10-5) e al primo ha esultato.

«Era dallo scorso anno a Lasko - commenta Rossi - che non incontravo Seo, con la quale prima di oggi avevo vinto solo due volte, anche se una importantissima ai Mondiali 2022. Dopo la sconfitta del 2023 mi ero confrontata con il mio allenatore Alessandro Arcigli e avevamo convenuto che in futuro avrei dovuto seguire al 95% la stessa tattica, ma inserendo, talvolta, la spinta sul dritto, alternandola con dei tagli molto profondi sempre sul dritto oppure indirizzati al centro/dritto, sul cambio fra dritto e rovescio per intenderci. Sono molto felice perché, nonostante il 3-0, non è stata una partita facile e ogni punto è stato molto sofferto. Sono certa che anche in futuro fra noi sarà una battaglia, ma adesso ho la consapevolezza di potermela giocare alla pari».

Open di Slovenia paralimpico 2024 podio del singolare di classe 6 con Matteo Parenzan oroParenzan in classe 6 ha sconfitto per 3-0 (11-9, 11-9, 11-5) il thailandese Rungroj Thainiyom. Dal 5-3 si è trovato indietro (5-6) e nel prosieguo si è lottato punto a punto fino al 9-9. Gli ultimi due scambi sono stati del triestino, che nella seconda frazione è scattato sul 4-1 e dal 7-3 è stato raggiunto (7-7). Ha trovato la forza per salire a tre set-point (10-7) e per concretizzare l'ultimo.

Dopo il cambio di campo, l’asiatico ha replicato (3-0) e Parenzan lo ha agganciato (3-3) e dal 5-5 ha effettuato una fuga irresistibile verso la vittoria, festeggiata alzando la braccia al cielo.

«Il torneo è stato molto difficile - spiega Parenzan - anche perché venivo da un periodo in cui, a causa della sconfitta di Lignano Sabbiadoro, avevo perso un po’ di sicurezza. Pian piano durante la gara sono cresciuto molto e il set a mio parere decisivo è stato l’ultimo contro lo svedese Azulay nei quarti di finale. Ero molto concentrato e ho sbagliato pochissimo e quel parziale mi ha trasmesso una fiducia incredibile e mi ha permesso di arrivare con grande slancio in semifinale, dove mi sono preso la rivincita su Perry, e in finale. Con Thainiyom è stata una partita complicata, lui ha un palmares lunghissimo e ha disputato moltissimi incontri importanti. Sono riuscito a giocare bene e sono molto soddisfatto. Era proprio ciò che cercavo e che volevo. Nonostante i molti errori commessi delle prime partite nel girone, sono riuscito a rimanere molto solido di testa e positivo, per cercare di portare più vittorie possibili a casa. Più felice non potrei essere. Lasko è un appuntamento cui sono legatissimo, un po’ come il Roland Garros per Rafael Nadal. Me lo sono aggiudicato per il quarto anno di fila ed è qualcosa di straordinario. Sono contento soprattutto per avere confermato a me stesso il mio valore e per avere capito che una sconfitta non è la fine di tutto e che si può ripartire con grande convinzione».

Oggi inizieranno i doppi e l’unica coppia italiana iscritta è composta da Michela Brunelli e Giada Rossi, che sono al via in classe WD5. Nel gruppo unico a cinque oggi avranno il turno di riposo e affronteranno domani alle ore 11,30 al tavolo 14 le serbe Kristina Arancic e Zeljana Ristic e alle 16,30 al tavolo 14 l’olandese Maria Elisabeth Boers e la saudita Ghaliah Alanazi e sabato alle 10,50 al tavolo 11 l’australiana Lisa Daniela Di Toro e la finlandese Aino Sirri Maaria Tapola e alle 14,10 al tavolo 13 le coreane Se Su Yeon e Joon Jiyu.

Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming al link https://www.youtube.com/@zvezasis-spk8675/streams.