Banner MINI bando Over65 B 3

Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa raduno a Jesolo aprile 2024

I campioni mondiali ed europei in carica Giada Rossi e Matteo Parenzan hanno partecipato a Jesolo al raduno organizzato dal Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, del quale entrambi fanno parte. Erano accompagnati dal direttore tecnico azzurro Alessandro Arcigli, con il quale hanno effettuato una dimostrazione promozionale di tennistavolo, alla presenza del Colonnello Carlo Colaneri, che ha consegnato ad Arcigli il  Crest del Gruppo Sportivo. Alla buona riuscita hanno contribuito anche Carlotta Ragazzini, che ha accolto l’invito del direttore tecnico e si è messa a disposizione per mostrare, giocando con Giada, l'alto livello prestativo dei pongisti in carrozzina, e il tecnico Hwang Eunbit, che è stato fondamentale nella dimostrazione pratica con Matteo.

«Ogni anno - spiega Rossi - il GSPD effettuata due raduni sportivi e formativi. Ero già stata presente a quello del dicembre scorso, trascorrendo tre giorni con loro, e questa volta è stata la mia seconda esperienza. Erano a Jesolo per un’intera settimana, ma siccome Matteo e io non potevamo assentarci per un periodo così lungo dagli GSPD il Colonnello Carlo Colaneri consegna una targa ad Alessandro Arcigliallenamenti, essendo in fase di preparazione delle Paralimpiadi di Parigi e anche del precedente torneo di Lasko, abbiamo pensato di comune accordo con i responsabili, che erano venuti a seguire i Campionati Italiani di Cadelbosco di Sopra, di andarli a trovare nel corso di un pomeriggio. Con la collaborazione del dt Arcigli, abbiamo svolto una presentazione, spiegato come siamo organizzati e fatto giocare i presenti che erano interessati. È stato veramente bello, anche perché si tratta di un gruppo veramente accogliente e unito. Fin dal primo momento mi sono trovata a mio agio e sono felice di poter condividere periodicamente questi momenti».

Parenzan era al raduno di esordio:«Queste iniziative vengono svolte per rafforzare la conoscenza e l’intesa fra gli atleti. Costituiscono delle occasioni di socialità molto gradevoli fra colleghi, come ho potuto sperimentare per la prima volta. È stata anche l’opportunità da parte nostra per incontrare il Colonnello Colaneri, che è il punto di riferimento del GSPD, e per informarlo sul lavoro che stiamo facendo. Riscontare la sua soddisfazione è stato molto gratificante per tutti noi. Il coinvolgimento in questo raduno mi ha reso ancora più onorato di far parte di un Gruppo Sportivo che mette al centro il rapporto umano fra gli atleti e anche con i massimi responsabili. Sono certamente il più giovane in quest’ambito e nonostante l’età sento molto forte la responsabilità di ripagare con l’impegno quotidiano negli allenamenti e con i risultati in gara la fiducia che è stata riposta in me. Sarò molto felice in futuro di ripetere l’esperienza di condivisione che abbiamo vissuto a Jesolo».