La Teco Cattina ha concluso una stagione trionfale e ai Campionati Italiani Paralimpici di Cadelbosco di Sopra ha conquistato il suo primo scudetto a squadre in classe 11.

Nei playoff ha superato in semifinale per 3-0 la Paralimpica Mimì Rodolico B, con il 3-0 (11-1, 11-1, 11-2) di Marco Cacioli su Giuseppe Sciacca, il 3-0 (11-2, 11-2, 11-5) di Simone Miserotti su Gabriele Bonafede e il 3-0 (11-1, 11-1, 11-4) in doppio di Cacioli e Giacomo Abbate su Bonafede e Sciacca, e in finale per 3-0 la Paralimpica Mimì Rodolico A, con il 3-0 (11-2, 11-2, 11-8) di Miserotti su Gino Quinci, il 3-0 (11-1, 11-7, 11-8) di Cacioli su Nicolò Stabile e il 3-0 (11-6, 11-1, 11-9) di Cacioli e Miserotti su Quinci e Stabili.

La sfida più equilibrata è stata la semifinale vinta dalla Paralimpica Mimì Rodolico A per 3-2 sulla Radiosa - MagicMotorSport, con il 3-1 (11-8, 6-11, 11-9, 14-12) di Stabile su Renato Manuel Lacerati, il 3-0 (11-8, 11-9, 11-7) di Quinci e Stabile su Roberto Busardò e Mario Ferretti e il 3-2 (14-12, 11-8, 6-11, 9-11, 11-8) di Quinci su Busardò. Alla Radiosa non è bastata la doppietta di Lorenzo Rione Fili, per 3-0 (11-3, 11-1, 11-5) su Quinci e 3-0 (11-5, 11-2, 11-4) su Stabile.

«Dopo la rinuncia alla squadra femminile - ricorda il presidente del Tennistavolo Cortemaggiore Ettore Dernini - ci siamo ripresentati in una serie A1 nel settore paralimpico. La società è passata attraverso una sorta di piccola rivoluzione, che ha visto una riorganizzazione, attraverso il ritorno o l’ingresso di persone di valore. Il progetto paralimpico è iniziato con l’arrivo di Simone Miserotti, che in pieno periodo Covid è voluto venire da noi, proveniente dal Tennistavolo Valnure Piacenza. Tramite Simone si è aggregato Marco Cacioli e poi è stato il turno di Giacomo Abbate. Del gruppo fanno parte anche Alexia Veronesi e Simona Bassi. Questo scudetto arricchisce un palmares a squadre che vanta 11 anni da protagonisti in A1 femminile, con la vittoria del tricolore del 2015, la disputa di tre finali scudetto e la partecipazione ad altri cinque playoff, per non dimenticare, naturalmente, la Coppa Italia del 2020. Ci sono stati anche risultati importanti sul fronte individuale. Ringrazio i ragazzi per l'impegno profuso e per aver chiuso una stagione da imbattuti e sono grato ad Alessandro Ferrini, Simone Dernini e Nicolas Rossi per averli guidati a Cadelbosco e per la funzione importante she svolgono all'interno della società».