La ETTU lancia lo Europe Para Under 23 Challenge
- Pubblicato: 06 Giugno 2023
Il tennistavolo paralimpico europeo è in continua evoluzione, con piena soddisfazione di Alessandro Arcigli, presidente della Commissione Paralimpica della European Table Tennis Union.
Si è infatti appena aperta la procedura di gara per organizzare il primo Europe Para Under 23 Challenge, che si svolgerà quest’anno e sarà una sorta di test event dei Campionati Europei Paralimpici Under 23, in programma nel 2024.
Il Challenge mira a favorire la partecipazione di giovani atleti con disabilità alle competizioni internazionali. Avrà una durata di cinque giorni, i primi tre di training camp e gli ultimi due di torneo, e si svolgerà fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Le associazioni nazionali che vogliano esprimere il proprio interesse a ospitare l'evento hanno tempo fino a venerdì 30 giugno, inviando una e-mail alla Segreteria ETTU, agli indirizzi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., magari dando già indicazioni sulla potenziale città ospitante, la capacità della sede, le opzioni di alloggio e i prezzi.
Lo Europe Para U23 Challenge sarà un’opportunità per promuovere l'inclusività e responsabilizzare i giovani atleti con disabilità.
«L’International Table Tennis Federation - spiega Arcigli - è restia ad affidare un’attività che funzioni bene, come quella paralimpica, ai vari continenti, tanto è vero che i Campionati Europei sono organizzati dalla Federazione Mondiale. A poco a poco come ETTU abbiamo fatto capire che avremmo potuto essere degli apripista per far sì che l’attività europea fosse presa in carico dalla Federazione continentale, introducendo le gare paralimpiche agli Europei Veterani Rimini e confermandole ai prossimi, che si terranno in Norvegia. L’obiettivo è organizzare un Europeo paralimpico Under 23 nel 2024 e, in vista di quell’evento, quest’anno faremo esperienza con il Challenge in questione».
Si tratta di un grande successo. «Abbiamo sensibilizzato sull’importanza di un passo del genere - continua il presidente della Commissione Paralimpica - i vertici federali europei e, ai recenti Mondiali di Durban, la vicepresidente ETTU, che si occupa dell’attività paralimpica, Sonja Grefberg e la vice segretario generale Galia Dvorak si sono fatte portavoce presso la Federazione Internazionale».
L'Europe Para U23 Challenge sarà un’evoluzione degli stage Under 23 organizzati nelle ultime due stagioni a Lasko e a Lignano Sabbiadoro. «Sono stati due eventi strategici - afferma Arcigli - perché hanno fatto crescere il nostro movimento. Sono orgoglioso che Paesi come l’Estonia si siano avvicinati al tennistavolo paralimpico proprio attraverso i nostri camp e ora frequentino regolarmente le manifestazioni internazionali. In occasione di questo Challenge, l’ETTU si farà carico di un’atleta e un atleta, accompagnati da un tecnico, per nazione, quantomeno per lo stage. Eventuali altri partecipanti saranno a spese delle varie Federazioni».
Nella foto, lo stage paralimpico europeo Under 23, organizzato a Lignano Sabbiadoro a dicembre 2022