La Radiosa Zeropong ha bissato il titolo a squadre di classe 11 conquistato l’anno scorso, all’esordio della gara nel panorama nazionale. Ai Campionati Italiani Paralimpici di Rimini si sono disputate le ultime tre giornate della stagione e Marco Cacioli, Renato Manuel Lacerati e Domenico Restivo hanno battuto per 3-1 lo Sport Club Etna, per 3-0 l’ASD Paralimpica Mimì Rodolico A e per 3-0 la PoliMortise Duemila, chiudendo a 16 punti, con otto vittorie e una sconfitta.

Il bilancio della società palermitana è stato trionfale, perché il secondo posto, e dunque la medaglia d’argento, è andato alla Radiosa MCL di Lorenzo Rione Fili, Giacomo Abbate, Noemi Borgognone e Roberto Busardò, che ha superato per 3-0 la Paralimpica Mimì Rodolico A e la PoliMortise Duemila e ha ceduto per 3-1 al Tennistavolo Mediterraneo Lombardo Bikes, terminando a quota 14.

Il terzo gradino del podio è stato condiviso dalla Paralimpica Mimì Rodolico B e dallo Sport Club Etna. Il team B della società di Mazara del Vallo, che ha schierato Sebastiano Amodeo e Nicolò Stabile, si è piazzato terzo con 12 punti, prevalendo per 3-2 sull’Albatros Cocciu d’Amuri di Sicilia, per 3-0 sul Monterosello Special Sassari e per 3-1 sullo Sport Club Etna.

Quarto lo Sport Club Etna di Ionut Galletti, Carmelo Calcagno e Mattia Eugenio Battiato, che ha subìto le due sconfitte contro la Radiosa Zeropong e la Paralimpica Mimì Rodolico B e in mezzo ha avuto la meglio per 3-1 sul Circolo Etneo. La compagine di Riposto ha totalizzato 10 punti come la Paralimpica Mimì Rodolico A di Stefano Alexandru Turcu, Gino Quinci e Giuseppe Sciacca, e l’ha preceduta essendosi aggiudicato il confronto diretto.

Sesto con 9 punti il TT Mediterraneo Lombardo Bikes di Daniele Dattolo e Mirco Cundari, settimo con 8 Il Circolo Etneo di Lorenzo Vincenzo Licitra e Andrea Ferrara e Simone Lo Sauro, ottava con 4 la PoliMortise Duemila di Leonardo Pasqualato e Simone Morosin, nono con 4 l’Albatros Cocciu D’Amuri di Sicilia di Gessica Spampinato, Danilo Lucchese e Deborah Toritto e decimo con zero il Monterosello Special Sassari di Alessandro Ara e Gianfranco Idini.