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Paralimpiadi di Tokyo 2020 Michela Brunelli e Giada Rossi di bronzo a squadre di classe 1 3 con il direttore tecnico Alessandro ArcigliPer la quarta edizione consecutiva l'imbattibile Cina ha sbarrato la strada all'Italia nella gara a squadre femminile di classe 1-3.

Nella semifinale odierna delle Paralimpiadi di Tokyo 2020 la nazione dominatrice ha prevalso per 2-1 in rimonta e Michela Brunelli e Giada Rossi, dopo averle messo paura, possono festeggiare la conquista di una meravigliosa medaglia di bronzo.

A Pechino 2008 la sfida contro le cinesi era andata in scena in finale e dunque le azzurre si erano messe al collo l'argento. A Londra 2012 e a Rio 2016 erano invece uscite, come oggi, nel penultimo turno, in entrambi i casi, però, era prevista anche la finale per il terzo posto, che questa volta è stata tolta dal programma, ed era stato disco rosso contro la Gran Bretagna e la Corea.

Le ragazze guidate in panchina dal direttore tecnico Alessandro Arcigli (il terzetto nella foto) sono dunque tornate sul podio dopo 13 anni e anche allora era in campo Brunelli, a conferma di una carriera lunga e luminosa. Per Rossi si tratta della prima medaglia paralimpica in team in carriera, che si somma a quella dello stesso metallo ottenuta a Rio nel singolare di classe 1-2.

«Questa medaglia - commenta il presidente federale Renato Di Napoli - è il coronamento del lavoro di ragazzi che si confermano straordinari, come uomini e come atleti. Giada e Michela sono due donne di grande forza e tenacia e non posso far altro che congratularmi con loro, con il direttore tecnico Alessandro Arcigli e con tutto lo staff della delegazione paralimpica, ancora una volta orgoglio della nostra Federazione».

Venendo alla cronaca, oggi la classe 3 veronese e la classe 2 pordenonese hanno affrontato subito in doppio le due classi 3 Xue Juan, campionessa in singolare, e Li Qian e le hanno sconfitte per 3-1 (2-11, 11-3, 11-7, 11-8).

Il primo set è stato compomesso subìto con la partenza sullo 0-7. Nel secondo le azzurre hanno avuto una reazione straordinaria. Hanno iniziato bene (3-1) e hanno incrementato il margine (7-2), chiudendo nettamente.

Anche il terzo parziale è stato loro favorevole in avvio (5-3). Le avversarie hanno riequilibrato la situazione (5-5), ma dal 7-7 Brunelli e Rossi hanno piazzato il break determinante di 4-0. 

Nella quarta frazione le nostre ragazze sono scattate avanti (5-2), costringendo al timeout la panchina avversaria. Al ritorno al tavolo hanno vinto ancora un punto (6-2), poi le asiatiche hanno rimontato (7-6) ed è stato il dt Arcigli a ricorrere al tempo tecnico. Il prosieguo ha visto Michela e Giada mantenere la testa, approdare a due match-point (10-8) e sfruttare il primo. Successo storico.

Nel primo singolare, fra pari classe 3, Li Qian ha pareggiato le sorti, con il 3-0 su Brunelli (13-11, 11-3, 12-10).

È scattata sul 3-0 e la veneta l'ha recuperata (6-6). Michela ha poi avuto un set-point (10-9) e non l'ha concretizzato, ha annullato il primo (10-11) della rivale e ha ceduto al secondo (11-12).

La cinese nel secondo parziale è partita lanciata (4-0), è stata riavvicinata (4-2) ed è ripartita (9-2), concludendo senza problemi. Nel terzo la tendenza non è cambiata (3-1) e Arcigli ha fermato il gioco per un minuto.

Non è bastato lì per lì per arrestare l'avanzata dell'asiatica (5-1), poi però Brunelli ha ricucito il gap (5-7), come anche successivamente da 5-9 a 7-9. Li Qian si è guadagnata tre match-point (10-7) e li ha mancati tutti. Al quarto (11-10) ha tagliato il traguardo.

Il singolare decisivo ha opposto Rossi a Xue Juan, con la seconda, di classe superiore (3 contro 2) e già oro individuale, che ha prevalso per 3-0 (11-1, 11-8, 11-7). La campionessa cinese ha dominato in partenza (6-0) e ha messo in carniere il primo set.

Nel secondo Xue, nonostante il nervosismo per una decisione arbitrale contestata, ha continuato a condurre (5-3) e la friulana ha impattato (5-5). Dal 9-8 una risposta vincente dell'asiatica ha fruttato due set-point e il primo è valso il 2-0.

Nella terza frazione Giada è volata sul 4-0 ed è stata raggiunta (4-4), con conseguente timeout di Arcigli. Dal 6-6 la cinese è andata via (9-6) e ha avuto tre match-point (10-7), capitalizzando il primo.

Cina in finale domani alle ore 6 contro la Corea del Sud, che ha eliminato per 2-0 la Croazia, e Italia fantastica terza.