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Paralimpiadi di Tokyo 2020 Matteo Parenzan e Amine Kalem nella gara a squadre di classe 9 10Alle Paralimpiadi di Tokyo sono iniziate le gare a squadre e in classe 9-10 l'Italia, testa di serie numero 10, è stata battuta per 2-0 negli ottavi dall'Ucraina (n. 7).

Il compito degli azzurri, guidati dal tecnico Donato Gallo, era complicato, perché il classe 9 Amine Kalem (nella foto a destra) e il classe 6 Matteo Parenzan affrontavano i due classe 9 Ivan Mai e Lev Kats, oltretutto in gran forma e capaci rispettivamente di conquistare la medaglia di bronzo e di raggiungere i quarti nel singolare.

Si è partiti con l'incontro di doppio e gli avversari si sono imposti, al termine di una bella lotta, per 3-0 (12-10, 11-8, 11-5).

Nel primo parziale il novarese e il triestino sono stati capaci di recuperare da 4-7 a 8-7 e dal 9-9 hanno annullato il primo set-point (9-10), perdendo al secondo (10-11).

Dopo il cambio di campo gli azzurri si sono portati in vantaggio per 3-1 e hanno poi subìto cinque punti consecutivi (3-6). Hanno recuperato da 4-8 a 6-8 e sul 7-10 hanno salvato solo la prima palla set.

Nella terza frazione, Amine e Matteo dal 2-2 hanno inseguito (2-5) e dal 3-5 la forbice si è ampliata (3-8), proiettando gli ucraini verso la vittoria.

Nel primo singolare è andato in campo Kalem ed è stato sconfitto da Kats per 3-0 (5-11, 8-11, 7-11). L'ucraino è scattato in modo deciso (5-1) e ha allungato (8-3), concludendo agevolmente il primo parziale.

Nel secondo non ha allentato la pressione (4-1), ma il piemontese è risalito con un break di 4-0 (5-4). Si è combattuto punto a punto e dal 7-7 Kats si è procurato tre set-point (7-10) e ha sfruttato il secondo.

Nella terza frazione Kats dal 3-3 è andato in fuga (7-3) e non si è più fatto riprendere, conducendo l'Ucraina al quarto di finale contro la Polonia, numero 1 del seeding.

Alle 6 nei quarti di classe 1-2 Andrea Borgato e Federico Falco saranno opposti al tavolo 5 agli slovacchi Martin Ludrovsky e Jan Riapos.