A Rio 2016 fa nei quarti di finale Amine Kalem aveva creato la maggiore sorpresa in classe 9, recuperando per due volte un set di svantaggio ed eliminando alla "bella" il cinese Ma Lin, campione di Londra 2012 e accedendo alle semifinali, assicurandosi una medaglia, che sarebbe stata poi quella di bronzo.

Nel 2019 all'Open di Lasko aveva concesso il bis, operando il sorpasso nei confronti diretti, dopo che l'asiatico aveva prevalso nel primo al Bayreuth Open nel 2015.

Oggi l'avversario, che nel frattempo è diventato australiano ha pareggiato le sorti, imponendosi per 3-0 (11-4, 11-6, 11-9) nel match del Gruppo C delle Paralimpiadi di Tokyo 2020.

Il primo parziale è filato via liscio a favore di Ma Lin e nel secondo Kalem è scattato sul 2-0, è stato ripreso (2-2) ed è tornato a condurre (4-2). Ha poi subìto un break di 7-0 (4-9) e ha fronteggiato cinque set-point (5-10) cedendo al secondo.

Nella terza frazione il novarese è parso in grado di riaprire le prospettive della partita, perché è tornato in testa (4-2) e ha ampliato il margine (7-3). Anche questa volta, però, ha patito un filotto di 4-0 (7-8). Ha reagito, ribaltando la situazione (9-8), ma Ma Lin lo ha emulato ed è salito al match-point (10-9), sfruttandolo subito.

Alle ore 11,40 italiane odierne Kalem sarà nuovamente impegnato nella sfida decisiva per il secondo posto nel girone e la conseguente ammissione al tabellone. Dall'altra parte della retina, al tavolo 4, ci sarà il britannico Joshua Stacey.