Paralimpiadi di Tokyo 2020 cerimonia inaugurale Le Paralimpiadi di Tokyo 2020 si sono ufficialmente aperte, con la cerimonia inaugurale che si è svolta all’interno di uno Stadio Olimpico senza spettatori. "We have the wings", è stato il titolo della cerimonia, che allude alle ali che spingono al volo del sogno paralimpico gli atleti in gara.

Diversamente dalle Olimpiadi, a sfilare per prima non è stata la Grecia, ideatrice dei Giochi, ma la squadra dei rifugiati, che aveva come portabandiera Alia Issa, lanciatrice del peso nata in Grecia da profughi siriani, e Abbas Karimi, nuotatore afghano che vive negli Stati Uniti. È dunque lui l’unico atleta dell’Afghanistan presente al momento in Giappone, perché i suoi due colleghi, usciti ieri da Kabul, sono andati in Australia.

L’Italia è entrata sulla pista per quattordicesima e la delegazione di 115 azzurri, comprendente anche i sette pongisti Michela Brunelli, Giada Rossi, Andrea Borgato, Federico Falco, Matteo Orsi, Matteo Parenzan e Amine Kalem, accompagnati dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, dal tecnico Donato Gallo e dal tecnico/sparring Massimo Pischiutti, è stata preceduta dai due vessilliferi Bebe Vio e Federico Morlacchi.

La sollevatrice di pesi Karin Morisaki, la tennista Yui Kamiji e e il boccista Shunsuke Uchida hanno acceso il braciere paralimpico. Alla cerimonia erano presenti tutte le maggiori autorità giapponesi, fra le quali l’imperatore Naruhito, che ha ufficialmente dichiarato aperti i Giochi.

«Quello che era impensabile un anno fa si è finalmente realizzato - ha dichiarato il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, - si è riaccesa la fiaccola dei Giochi Paralimpici e con essa non solo i sogni e le speranze dei circa 4.400 atleti venuti a Tokyo, ma anche dell’umanità intera, che in questi Giochi, Olimpici e Paralimpici, sta tentando di guardare a quella luce in fondo al tunnel, dopo un periodo molto difficile che ancora oggi fatichiamo a metterci alle spalle. È stata una emozione grandissima, una cerimonia appassionante ed entusiasmante, ora è il momento di lasciare parlare il campo. Non vediamo l’ora di mostrare tutto il nostro valore».

Da domani la parola passerà alle gare e per il tennistavolo giocheranno alle ore 2 italiane Orsi (testa di serie n. 16), nel Gruppo A di classe 3, al tavolo 5 contro il cinese Feng Panfeng (n. 1), alle 2,40 Kalem (n. 6), nel Gruppo C di classe 9, al tavolo 4 contro il malese Chee Chaoming (n. 14), alle 3,20 Brunelli (n. 8), nel Gruppo E di classe 3, al tavolo 8 contro l’argentina Veronica Soledad Blanco (n. 16), alle 6,40 italiane Giada Rossi (n. 1), nel Gruppo A del singolare di classe 1-2, al tavolo 6 contro l’argentina Maria Costanza Garrone (n. 10), e alle 11,40 Brunelli al tavolo 6 contro la croata Andela Muzinic (n. 5).

Gli ultimi due match saranno trasmessi in diretta sui canali Rai. Per gli altri saranno attive le dirette streaming ai link https://www.paralympic.org/live-sport e https://youtube.com/c/paralympics.