Muraverese TT campione d’Italia a squadre 6-10
- Pubblicato: 23 Maggio 2021
La prima gara dell’ultima giornata dei Campionati Italiani Paralimpici di Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia) ha assegnato il titolo a squadre di classe 6-10 alla Muraverese Tennistavolo.
In finale la società sarda ha pareggiato per 2-2 contro il Frandent Group Cus Torino, guidato in panchina da Aldo Vassarotto, e si aggiudicato lo scudetto in virtù del primo posto conquistato in regular season, a fronte del secondo degli universitari.
Lorenzo Cordua, già oro ieri nei singolari di classe 10 e giovanile 6-10, ha portato in vantaggio i subalpini, battendo per 3-0 (11-4, 11-8, 11-4) Andrea Manis. Luca Paganelli ha impattato la situazione, imponendosi per 3-0 (11-4, 11-6, 11-6) su Roberto Panipucci.
Ancora Cordua sugli scudi, con il 3-0 (11-5, 11-3, 11-3) su Paganelli. Manis ha avuto la responsabilità di riequilibrare la situazione e ha centrato l’obiettivo, superando per 3-0 (11-4, 11-5, 11-4) Panipucci. Il dirigente della squadra isolana era Mario Bordigoni.
In semifinale la Muraverese ha avuto la meglio per 3-1 sullo Sport Club Etna, con il 3-2 (5-11, 6-11, 14-12, 11-8, 11-1) di Manis su Adriano Nicotra, il 3-2 (11-5, 11-7, 13-15, 9-11, 14-12) su Paganelli su Carmelo Renzo Puglisi e il 3-0 (11-7, 11-8, 11-4) di Paganelli su Nicotra. Il punto dei siciliani, che avevano in rosa anche Massimo Chillemi, è stato merito di Puglisi, per 3-0 (11-6, 11-7, 11-9) su Manis.
Il Cus Torino ha eliminato il Circolo Tennistavolo Molfetta, allenato da Leonardo Scardigno, pareggiando per 2-2 e facendo valere il secondo posto nella stagione regolare, contro il terzo degli avversari. Cordua ha inferto un 3-1 (11-8, 6-11, 11-9, 11-4) a Lorenzo Magarelli e un 3-0 (11-3, 11-7, 11-4) a Luca Fumarola. Per i pugliesi, che erano i campioni uscenti, avendo primeggiato a Verona nel 2019, Fumarola ha regolato per 3-1 (11-13, 11-5, 11-5, 11-9) e Magarelli per 3-0 (11-7, 11-2, 11-7) Panipucci.
Alla premiazione sono intervenuti il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Cadelbosco di Sopra Luigi Bellaria, che hanno portato i loro saluti e hanno poi posato nella foto del podio assieme anche al vicepresidente federale Paolo Puglisi.