Il Polish Para Open si è concluso con un bilancio trionfale per gli azzurri, guidati dal direttore tecnico Alessandro Arcigli e dal tecnico Donato Gallo, che hanno sommato ai due argenti e al bronzo nei singolari ben quattro ori a squadre.

In classe 2-5 Michela Brunelli e Carlotta Ragazzini (nella foto) nel Gruppo A hanno battuto per 2-1 le croate Andela Muzinic ed Helena Dretar e la serba Ana Prvulovic e per 2-0 la turca Irem Oluk e la croata Jelena Sisic. In semifinale non hanno lasciato scampo (2-0) alle britanniche Susan Gilroy e Megan Shackleton e in finale hanno inflitto una seconda delusione (2-1) a Muzinic e a Dretar.

In classe 6-8 Elli e le tedesche Juliane Wolf e Stephanie Grebe nel gruppo unico a cinque, hanno fatto il pieno di successi, con il 2-0 sulla svedese Emelie Endre e sull’olandese Frederique Van Hoof, il 2-0 sulle ungheresi Zsofia Arloy e Dora Molnar, il 2-1 sulle norvegesi Aida Dahlen, Merethe Tveiten e Nora Korneliussen e il 2-1 sulle polacche Dajana Jastrzebska e Katarzyna Marszal.

In classe 1-2 Federico Crosara e il polacco Tomasz Jakimczuk nel round robin a quattro hanno ceduto per 2-0 ai cechi Jiri Suchanek e Martin Zvolanek e si sono imposti per 2-0 sui coreani KIM hyeon UK e Jeong Sang Gu e per 2-1 sui loro connazionali Joo Young Dae e Kang Chang Young.

In classe 6 nel gruppo unico a cinque Parenzan e il britannico Martin Robert Perry hanno avuto la meglio per 2-0 sul danese Malthe Storgaard e sul polacco Piotr Manturz, sugli israeliani Danny Bobrov e Gilad Skop, sui i greci Marios Kanellis Chatzikyriakos e Georgios Mouchthis e sul cileno Cristian Dettoni e sul tedesco Benedikt Muller.

In classe 3 nel Gruppo A Orsi e il ceco Petr Svatos hanno perso per 2-1 a opera del tedesco Jan Guertler e del francese Sylvain Noel e per mano dell’irlandese Colin Judge e dell’israeliano Shmuel Ben Asor e sono stati eliminati.

Stesso destino in classe 9-10 nel Gruppo A per Lorenzo Cordua e il greco Alexandros Diakoumakos, che sono stati sconfitti per 2-1 dai russi Iurii Nozdrunov e Pavel Lukyanov e per 2-0 dai francesi Giles De La Bourdonnaye e Lucas Didier.