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Carlotta Ragazzini compie 18 anniLa Nazionale azzurra paralimpica ha raggiunto ieri sera Helsingborg, in Svezia, che da domani ospiterà i Campionati Europei inividuali e a squadre. Al primo risveglio in terra scandinava, la delegazione tricolore ha subito festeggiato. L'occasione è stata il compleanno speciale di Carlotta Ragazzini, che oggi ha compiuto 18 anni, attorniata dall'affetto dei compagni, dei tecnici e soprattutto dai genitori Stefania e Piersilvio, che l'hanno seguita al suo esordio in una rassegna continentale assoluta.

La faentina è uno dei volti belli e sorridenti di un'Italia pongistica che vince e riesce sempre a rinnovarsi. Arrivata al tennistavolo grazie a Davide Scazzieri, campione e presidente della sua società Lo Sport è Vita Onlus, che l'ha aiutata a crescere, grazie alla vicinanza del direttore tecnico Alessandro Arcigli, mai mancata fin dai primi momenti, oggi Carlotta diventa maggiorenne anche anagraficamente.

Sportivamente lo era già, essendo stata capace di miglioramenti esponenziali in poco tempo, che l'hanno portata a essere la numero 15 del mondo e la 7 d'Europa in classe 4. Fra le Under 23 è rispettivamente la n. 5 e la n. 4. Il 2019 è stato l'anno della sua consacrazione internazionale.

Carlotta Ragazini e il sogno paralimpicoA Lahti, in Filandia, si è laureata campionessa europea giovanile, dopo essere stata seconda a Genova nel 2017, ed è stata terza in singolare al Lignano Master Open (nel 2018 era stata bronzo in Repubbblica Ceca) e terza a squadre sempre a Lignano e seconda la scorsa settimana a Ostrava.

Anche in ambito nazionale si è presa le sue grandi soddisfazioni, ottenendo il primo titolo italiano di singolare a Verona, al quale ha aggiunto l'altro oro nel misto, l'argento nel doppio femminile e il bronzo a squadre. Tutti risultati che hanno ricompensato i suoi sforzi, profusi a casa e al Centro Federale di Verona, conciliando perfettamente gli allenamenti con la sua attività di studentessa.

L'escalation le consente di cullare il sogno di partecipare alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Se ce la farà avrà compiuto un'impresa, altrimenti non perderà certamente il suo sorriso solare e continuerà a impegnarsi ogni giorno in palestra, per guadaganarsi un'altra chance.

Auguroni Carlotta!!!!!