Il consigliere nazionale Marzia Bucca, in qualità di responsabile tecnico paralimpico per la FITeT Sicilia, in previsione del 1° Torneo Nazionale di Santa Venerina (Catania) del 7 e 8 settembre, ha inaugurato la nuova stagione organizzando due stage di preparazione di due giorni a a Palermo, per la zona occidentale delll'isola, e a Catania, per quella orientale.  

L'addetto stampa regionale Mario Lo Presti ci informa che a Palermo lo stage si è svolto nella palestra del pensionato Universitario San Saverio, coordinato dal tecnico Giovanni La Mattina, con la collaborazione di Marina Conciauro, Antonio Dotto e Yuliya Markova. Sono intervenuti in qualità di sparring Renato Caricato, Bruno e Fabrizio Salerno, Alessio Di Falco e Giorgio Volpe.

I pongisti partecipanti sono stati:

per la classe 11 Lorenzo Fili Rione, Giacomo Abbate, Domenico Restivo, Roberto Busardò e Noemi Borgognone (A.S.D. Radiosa), Vincenza Di Girolamo (Pol. UISP Germaine Lecocq) e Mirko Cundari (TT Buseto Trapani);

per le classi 6/10 Claudio Truscelli, Guglielmo Genovese e Antonio Cracolici (A.S.D. Radiosa);

per le classi 1/5 Giuseppe Armeli Moccia, Davide Drago e Alessio Baldassare Dragna, (A.S.D. Radiosa).

A Catania, nella palestra dello Stadio Cibali, e a Pedara, nella palestra della Scuola Elementare “Monsignor Pennisi”, alla presenza dei tecnici Carlo Pandolfini (coordinatore del raduno), Francesco Gentile, Pierpaolo Liberto e Gianluca Merlino, con l’ausilio degli sparring Fabio Andaloro, Sandro Sicali, Davide Lena, Antony Merlino e Gianrosario Valenti, hanno preso parte al raduno:

per le classi 1/5 Giacomo Ciliberto (Il Circolo Etneo) e Francesco Falcone, Carmelo Barcella, Carmelo Sofia e Salvatore Finocchiaro (Sport Club Etna);

per le classi 6/10 Fabrizio Valastro e Raimondo Alecci (Albatros), Francesco Campisi e Santo Paladino (Il Circolo Etneo);

per la classe 11Gessica Spampinato (Albatros) e Lorenzo Licitra (Il Circolo Etneo).

«A Catania - afferma il tecnico Gentile - c’è stato il massimo impegno da parte di tutti che non si sono minimamente risparmiati. Il lavoro si è svolto secondo i soliti schemi: dopo il classico riscaldamento siamo entrati nello specifico con esercizi più o meno difficoltosi, differenziati in base al diverso livello. Purtroppo gli spazi lasciati liberi dal calendario agonistico sono pochi e cerchiamo di sfruttare al meglio le opportunità che abbiamo per trarne il massimo profitto».

Soddisfatto il consigliere regionale La Mattina sull’andamento dello stage di Palermo:«Nella prima giornata abbiamo effettuato un lavoro leggero, con esercizi di dritto e rovescio. Successivamente siamo passati ai tagli, al “cesto” e alla tipica “farfalla”. Nel pomeriggio, abbiamo provato i palleggi, per migliorare la sensibilità degli atleti, poi, ancora il “cesto”. Abbiamo chiuso con delle partitelle:, completando con esercizi defaticanti. Domenica, invece, abbiamo caricato maggiormente gli atleti, realizzando anche degli schemi più complessi, e abbiamo terminato con le consuete partitelle».