La prima giornata del tennistavolo agli European Para Youth Games di Lahti ha subito riservato una grande soddisfazione all'Italia, per merito di Matteo Parenzan, che ha conquistato la medaglia d'oro nel singolare di classe 6.

Il tre volte campione italiano assoluto ha così potuto festeggiare nel modo migliore i suoi 16 anni, compiuti cinque giorni fa. Nel girone unico a quattro ha dominato il campo e, dopo i 3-0 rifilati al finlandese Aaro Makela e al portoghese Mario Bastardo, non ha lasciato set (11-3, 11-3, 11-4) neppure all'israeliano Gilad Skop. Dopo il bronzo ottenuto a Genova due anni fa, si è dunque aggiudicato con pieno merito il titolo continentale giovanile.

«Nel match conclusivo, che valeva per la medaglia d'oro, - racconta Parenzan - conoscevo il mio avversario e il suo modo di giocare e miei allenatori mi hanno aiutato con i loro consigli per farmi esprimere al meglio. I compagni mi hanno sostenuto al massimo dagli spalti, come anche la mia famiglia, che è venuta fin qui dall'Italia per fare il tifo. Ringrazio tutti dal più profondo del cuore».

Domani gli azzurri, guidati dal direttore tecnico Alessando Arcigli e dal tecnico Donato Gallo, avranno altre chance di medaglia. In semifinale alle ore 8,30 italiane Carlotta Ragazzini affronterà in classe 1-5 la finlandese Tapola Aino e alle 8 Matteo Orsi in classe 3-5 sarà opposto allo svedese David Olsson.

In classe 9-10 è già al penultimo turno Lorenzo Cordua, che alle 9 aspetterà il vincente del quarto di finale delle 8 fra Lorenzo Magarelli e il francese Lucas Didier.