Pur avendo soltanto 25 anni, il veronese Federico Falco, portacolori della Fondazione Bentegodi, è già un campione affermato del pongismo internazionale, capace di vincere il titolo mondiale a squadre di classe 1, con Andrea Borgato a Bratislava, in Repubblica Ceca, nel 2017 e nello stesso anno di mettersi al collo la medaglia di bronzo in singolare agli Europei di Lasko, in Slovenia.

Nel 2018 è stato a un passo dal podio anche ai Mondiali individuali di Celje, in Slovenia, non avendo sfruttato nei quarti tre match-point contro l'inglese Thomas Matthews.

Il mese scorso ha raggiunto la finale del Lignano Master Open e ha lottato alla pari con l'altro britannico Robert Davies, campione paralimpico ed europeo, che ha prevalso annullandogli, nel quinto e decisivo set, tre palle per conquistare il successo.

Federico, con i compagni di Nazionale, si allena tutti i giorni, sotto la guida del direttore tecnico Alessandro Arcigli e del tecnico Donato Gallo, al Centro Federale di Verona ed è uno degli atleti su cui l'Italia punta in vista dei Giochi di Tokyo del 2020, non per niente è il numero 6 al mondo in classe 1.

Fra loro c’è anche il 41enne Federico Crosara, pure lui veronese, nel cui palmares spiccano le medaglie di bronzo a squadre di classe 2, ottenute agli Europei del 2015 e ai Mondiali del 2017 con Peppe Vella. Lo stesso team si è anche aggiudicato l’oro al Lignano Master Open in tre edizioni consecutive dal 2016 al 2018.

A incontrare i due Federico sono stati rispettivamente i giornalisti Riccardo Giumelli ed Enrico Brigi e ne sono scaturite due belle interviste, che sono state pubblicate sulla testata online  ilNazionale.net. Chiunque le voglia leggere può cliccare può cliccare qui e qui.