Per la prima volta il Premio Weber, il più prestigioso dei riconoscimenti del Rotary Club Messina, e andato a un protagonista del mondo dello sport. A riceverlo è stato il direttore tecnico paralimpico della FITeT Alessandro Arcigli, scelto dal consiglio direttivo del club, che il prossimo 3 maggio festeggerà il 90° anniversario della sua fondazione, presieduto dall'avvocato Alfonso Polto (nella foto con Arcigli, alla consegna che si è svolta ieri sera all'Hotel Royal).

Il Premio è stato istituito nel 1999 dal presidente Vito Noto, per ricordare la figura di Federico Weber, presidente del club e governatore del distretto Sicilia-Malta, e viene assegnato ogni anno a personalità messinesi che si siano particolarmente distinte e affermate nel campo delle professioni e delle arti, contribuendo a portare in alto il nome e il prestigio della città di Messina.

In passato è stato vinto da Antonio La Torre, procuratore generale della Corte di Cassazione, Enrico Vinci, segretario generale del Parlamento Europeo, Gaetano Silvestri, presidente della Corte Costituzionale, e dagli artisti Nino Frassica, il noto attore, e Massimo Romeo Piparo, autore e regista.

I progetti promossi nel corso dell'ultimo anno dal Rotary Club Messina sono stati rivolti a favorire la partecipazione delle persone con disabilità alle attività sportive e Arcigli rappresenta in questo campo un vero punto di riferimento.