Bagnolese e Vallecamonica tornano in serie A1
- Pubblicato: 09 Aprile 2017
A un anno di distanza dalla decisione di rinunciare alla serie A1 e dalla retrocessione sul campo, la Polisportiva Bagnolese e il Tennistavolo Vallecamonica (nelle due foto) sono tornati nel massimo campionato femminile. Le mantovane, dopo aver dominato la regular season, con nove vittorie e un pareggio, non hanno lasciato scampo alle avversarie neppure nei playoff del PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni.
Ai due successi di ieri hanno fatto seguito i due di oggi. Le ragazze allenate da Alberto Pascolini hanno prima battuto per 4-2 il Vallecamonica A (con doppiette di Claudia Carassia, per 3-1 su Marcella Delasa e 3-0 su Veronica Mosconi, e di Cristina Semenza, per 3-0 su Ana Brzan e 3-2 su Delasa, contro il 3-2 e il 3-0 di Mosconi e Brzan su Turrini) e poi per 4-0 la Teco Corte Auto Cortemaggiore (3-1 e 3-0 di Carassia su Arianna Barani e Natalia Riabchenko, 3-1 di Semenza su Riabchenko e 3-1 di Turrini su Anna Fornasari.
«Nonostante un notevole abbattimento del budget - commenta soddisfatto Paolo Frigeri, responsabile della sezione tennistavolo, - siamo stati un rullo compressore. Assieme ai miei collaboratori abbiamo programmato bene la stagione e siamo stati fortunati ad avere tre atlete, che hanno già giocato per noi per diverso tempo e avevano gli stimoli giusti, ben guidate da Pascolini. Si tratta di due giovani come Carassia e Turrini e di una veterana come la nostra capitana Semenza, che non finisce mai di stupire. Avevamo veramente il top, con un fantastico mix di esperienza, motivazioni e ambiente giusto in cui tutti hanno potuto lavorare bene, per vincere il torneo di A2. Questo è il segreto della Bagnolese. Alessia è tornata quella di quando era in Nazionale e in questo fine settimana ha fatto cose incredibili. Mi ha impressionato anche Claudia, che tra l'altro ha dato 3-0 alla Mosconi. Cristina ieri era partita un po' maluccio, ma oggi si è riscattata alla grande».
Per il dirigente della Polisportiva e supertifoso Carlo Zampolli «pensando alla Bagnolese, mi vengono in mente i casi del Leicester o del Chievo in Italia. Con un budget ridottissimo siamo riusciti a esprimerci al livello più alto attualmente esistente in A2. Ci siamo confrontati con dei colossi come Vallecamonica e Cortemaggiore e siamo riusciti lo stesso a emergere. Ciò che più entusiasma è la continuità di risultati che abbiamo avuto nel corso degli anni e che è l'ulteriore attestato dell'ottimo lavoro portato avanti».
È salito anche il Vallecamonica, che nella terza sfida odierna ha sconfitto per 4-1 il Cortemaggiore, con due centri di Mosconi, per 3-2 su Riabchenko e Barani, e uno a testa di Delasa, per 3-0 su Barani, e Brzan, per 3-1 su Riabchenko. Per le magiostrine è andata a segno solo Fornasari, per 3-2 su Brzan.
«Siamo contenti - commenta il tecnico Oana Copaci - di avere raggiunto l'obiettivo che ci eravamo posti all'inizio della stagione, anche se dispiace per come è andata la partita contro la Bagnolese, perché avremmo potuto fare meglio. Contro Corte ci siamo aggiudicati due singolari per 3-2 e dunque avrebbe potuto succedere di tutto. Quando si gioca a tre squadre ogni set diventa fondamentale. È andata bene anche così, ma si può sempre fare di più e meglio. Veronica era rimasta delusa già dal primo incontro e nel secondo non è riuscita a dare il massimo, anche se ha ottenuto due punti. Talvolta fa la differenza rispetto alle altre e altre volte non ci riesce. L'impegno nello studio, per preparare l'esame di maturità, la sta anche condizionando un po'. Marcella ha vinto le partite alla sua portata ed è un peccato che abbia ceduto a Semenza per 12-10 al quinto. Anna rema sempre e porta i punti che deve. L'importante era salire e siamo felici di avercela fatta».