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 MG 8554A quattro anni dall’ultimo successo è tornato sul primo gradino del podio e al PlayHall di Riccione ha collezionato la sua sesta medaglia d’oro agli Assoluti in singolare, dopo quelle del 2007, 2009, 2011, 2012 e 2013. Mihai Bobocica (Aeronautica Militare) nella finale più pronosticata fra le prime due teste di serie ha avuto la meglio per 4-2 (11-3, 7-11, 11-7, 13-11, 7-11, 11-9) su Niagol Stoyanov (Fiamme Azzurre), che nel quarto set non ha sfruttato quattro palle per chiudere che avrebbero potuto essere decisive per invertire la tendenza. Negli ottavi il numero 1 azzurro ha eliminato per 3-0 (11-8, 11-8, 11-8) Alessandro Di Marino (Marcozzi Cagliari) e nei quarti è stato rimontato da Alessandro Baciocchi (Fiamme Azzurre) da 3-1 a 3-3, prima di imporsi al settimo set (11-4, 11-6, 6-11, 11-5, 8-11, 5-11, 11-4). In semifinale ha estromesso per 4-1 (11-5, 9-11, 11-9, 11-8, 11-9) Jordy Piccolin (Fiamme Azzurre), al suo primo podio assoluto in singolare.

Stoyanov ha subito iniziato in salita negli ottavi, lottando per cinque set (9-11, 12-10, 8-11, 11-7, 11-4) con Alberto Margarone (Tennistavolo Lomellino) e nei quarti ha prevalso per 4-1 (11-5, 11-8, 7-11, 11-4, 14-12) su Mattia Crotti (Apuania Carrara). Nel penultimo turno si è preso la rivincita rispetto alla finale del 2016 nei confronti del campione uscente Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare), che ha superato per 4-2 (9-11, 11-7, 13-11, 11-9, 11-6). Fra le imprese di giornata, bella quella di Daniele Pinto (Fiamme Azzurre), che ha sconfitto per 3-0 (13-11, 11-9, 11-7) Paolo Bisi (Cral Comune di Roma), quarto atleta del seeding. Le premazioni sono state effettuate dal presidente federale Renato Di Napoli.

Bobocica a fine match ha festeggiato con le lacrime la vittoria. «È indubbiamente un bel segnale - afferma - dopo il periodo di difficoltà che è seguito all’infortunio alla spalla destra. Mi sento in crescita questo torneo disputato qui a Riccione me lo ha confermato. Non ero affatto certo di potercela fare, ma avevo dentro di me una voglia fortissima di portare a casa questo titolo. Mi sono piaciuto anche nei turni precedenti, ma in finale penso di essere riuscito a dare il meglio. L’atteggiamento è stato quello giusto e anche la tecnica sta funzionando. Anche Niagol ha giocato bene e si è trattato di una sfida di livello. Questo successo è senza dubbio uno dei più belli dei sei che ho conquistato e ora devo continuare a migliorare».