Castel Goffredo contro Cral, l'anno si chiude con il botto
- Pubblicato: 21 Dicembre 2016
Sarà l'ultimo match della serie A1 maschile del 2016 e sulla carta si annuncia molto interessante. Questa sera alle ore 19,30, al PalaTennisTavolo "Elia Mazzi", saranno di fronte i campioni d'Italia del Calzitaly Castel Goffredo e i semifinalisti scudetto del Cral Comune di Roma, nel recupero della terza giornata. Le due squadre si sono appunto affrontate nell'ultima semifinale playoff e i castellani si sono imposti per 4-2 in trasferta e poi sono stati costretti al pareggio in casa. In questa stagione finora le due compagini hanno fatto un percorso parallelo, avendo ceduto entrambe alla capolista Apuania Carrara ed essendosi aggiudicati gli altri match. I capitolini sono secondi con due punti di vantaggio sui mantovani, perché hanno disputato una partita in più, non avendo ancora sostenuto il turno di riposo.
«Il Cral - spiega il coach del Castel Goffredo Alfonso Laghezza - sta disputando un ottimo campionato e finora ha giocato molto bene con tutti i suoi atleti. L'anno scorso contro di loro abbiamo fatto fatica e mi aspetto un'altra gara molto impegnativa, aperta a qualsiasi risultato. Federico Pavan sembra aver trovato più costanza di rendimento e i suoi successi stanno giovando molto anche ai compagni, che possono andare in campo con meno pressione. Paolo Bisi è comunque un pongista affidabile e porta sempre a casa gli incontri che deve. Nicola Di Fiore è in un buon stato di forma, come ha confermato battendo Alessandro Baciocchi. I miei ragazzi da qualche giorno si stanno allenando tutti insieme. Il cinese Zhao Daming sta iniziando a capire la nostra serie A. Finora si sta comportando bene e ha perso solo contro Deni Kozul. Considerato il valore del rivale, la sconfitta avrebbe anche potuto essere messa in preventivo. Sono curioso di vederlo all'opera, soprattutto se sarà opposto a Pavan, che nella stagione passata aveva messo in difficoltà il cinese di allora Qian Cheng. Dovrà avere la stessa determinazione che ha mostrato a Messina. Marco Rech Daldosso dopo l'infortunio è fisicamente recuperato, ma ha una ripresa più lenta per quanto riguarda soprattutto l'approccio alla partita. Luca Bressan è stato bravo a Messina a battere Antonino Amato, galvanizzato dal successo su Rech, nel singolare conclusivo, che ci ha permesso di conquistare la vittoria. Daniele Pinto si è ripreso dalla febbre della scorsa settimana e sarà un'altra bella carta a nostra disposizione. Contro il Cral sarà una sfida valida per la seconda posizione e per noi sarà importante vincerla per riprendere il campionato a gennaio con un pizzico di tranquillità in più».
Il tecnico romano Pietro Coppola è confortato dalle tre vittorie consecutive conquistate dai suoi:«Pavan è in ottima forma e non ha mai giocato così bene. Possiamo contare anche su un Di Fiore molto convincente, che ha tratto ulteriore morale dall'ultima vittoria su Baciocchi. Bisi rimane una certezza e, per quanto sabato sia stato battuto da Jordy Piccolin, è pur sempre il numero 2 d'Italia. Non ci nascondiamo che la partita contro Castel Goffredo sarà durissima, ma saremo pronti ad affrontarla al meglio delle nostre possibilità. Il loro nuovo cinese sta dimostrando di essersi abbastanza ambientato nel nostro campionato e di essere all'altezza della situazione. Rech non è ancora al massimo della condizione, ma rimane il capofila del ranking nazionale, come ha confermato nel torneo Nero di Terni. Bressan è un giovane di valore e a Messina, battendo Amato, è stato decisivo per la conquista della vittoria. Pinto è un altro talento emergente e, se sarà impiegato, dovremo guardarci anche da lui. Difficile negare che loro siano i favoriti e oltretutto giocheranno in casa. Vorrà dire che proveremo a fare il colpaccio. Questa stagione si è aperta sotto i migliori auspici e finora l'unica squadra che si è dimostrata superiore a noi è stata l'Apuania, che non per niente è la capolista. Per il resto i risultati sono stati molto brillanti e il 4-1 sulla Marcozzi è stato proprio una prova di forza. Siamo fiduciosi e andremo a Castel Goffredo per chiudere bene l'anno».
Paolo Bisi, con Nicola Di Fiore e Federico Pavan, andrà all'assalto del Castel Goffredo