Le Thi Hong Loan (Tennistavolo Castel Goffredo) si è imposta nel singolare Top 9/50 del torneo Nero di Terni. Un risultato sulla carta prevedibile, che non ha appagato la campionessa italiana in carica di seconda categoria, palesemente insoddisfatta per il suo rendimentio.

«Non sto giocando bene - ha spiegato la vincitrice a fine gara - e questo torneo purtroppo l’ha confermato. È anche vero che è da due mesi e mezzo che non disputo un incontro, se si eccettua un turno di campionato, ed è evidente che mi manca il ritmo partita. Qui a Terni non mi sono piaciuta in nessun match, non ho la sicurezza dei colpi e commetto dunque troppi errori. Se voglio tornare sugli standard di fine stagione scorsa, dovrò lavorare molto sulla mia testa».

Loan in semifinale ha prevalso per 3-1 (11-7, 11-4, 12-14, 11-8) su Marcella Delasa (Tennistavolo Vallecamonica e in finale ha faticato oltremisura per avere la meglio per 3-1 (11-9, 6-11, 13-11, 14-12) sulla 13enne Valentina Roncallo (Toirano). L’azzurrina è stata l’autentica rivelazione, essendo la testa di serie numero 14, e grazie anche a una serie d’incroci favorevoli, conseguenza di alcuni risultati a sorpresa verificatisi nei gironi, è arrivata fino all’atto conclusivo. Comunque meritatissimo il suo risultato.

In semifinale ha inflitto un netto 3-0 (11-2, 11-9, 11-7) a Martina Nino (Tennistavolo Torino) e in finale ha fatto il possibile per dare del filo da torcere alla Loan, riuscendoci perfettamente. Da segnalare come le battute d’arresto subite nella fase a gironi contro Nino e Roncallo abbiano costretto Giulia Cavalli e Jamila Laurenti (entrambe del Tennistavolo Center Parma), n. 2 e 3 del seeding, ad affrontarsi addirittura negli ottavi e abbiano proposto alla Laurenti il quarto contro la Loan, sovvertendo un po’ i valori della vigilia.