Non è riuscito l'Apuania Carrara a mettere i bastoni fra le ruote della capolista A.G. Turini Castel Goffredo nella sfida della quarta giornata di ritorno di A1 maschile. Dopo il 3-3 dell'andata, i castellani hanno prevalso in Toscana per 4-1, grazie a due punti di Marco Rech (nella foto), per 3-1 su Mattia Crotti e su Alessandro Baciocchi, e di Cheng Qian, per 3-0 su Lyu Boliang e 3-1 su Crotti. I padroni di casa sono andati a segno con Baciocchi per 3-1 su Luca Bressan. «A dispetto del punteggio - spiega il tecnico mantovano Alfonso Laghezza - tutte le partite sono state tirate. Ha giocato bene soprattutto Rech, sempre presente tatticamente e bravo anche a recuperare alcune situazioni di svantaggio in più occasioni. Gran parte del merito di questa vittoria è sua. Anche Bressan non ha demeritato contro Baciocchi. Ha peccato un po' d'inesperienza e in certi momenti ci ha creduto poco. Avrebbe potuto portare il suo rivale al quinto e, chissà, forse il risultato sarebbe cambiato. Cheng, a parte un attimo di sbandamento contro Crotti, in cui ha perso un set, è stato abbastanza costante nel suo gioco e ha vinto senza patemi. Torniamo dunque a casa soddisfatti».

È finita in parità, dopo tre ore e mezza di battaglia, fra il Norbello e il Frandent Group Cus Torino, con i locali a bersaglio con Daniele Sabatino, per 3-0 su Damiano Seretti e Andrea Aschiero, e Artem Panchenko, per 3-0 su Aschiero, e gli universitari vincenti due volte con il capitano Romualdo Manna, per 3-2 su Panchenko e Maxim Kuznetsov, e con Seretti, per 3-2 su Kuznetsov. «Devo ammettere - riconosce il presidente norbellese Simone Carrucciu - che oggi la dea bendata ci ha un po' voltato le spalle, in alcuni frangenti delicati. Panchenko comunque contro Manna purtroppo ha perso la testa e ha agevolato il rientro dell'avversario. Maxim invece ha fatto il possibile e non è stato fortunato. Ringrazio i tifosi, perché sono rimasti lì a sostenerlo fino all'ultimo punto. Avremmo dovuto vincere per 4-2 e agganciare il Cus, ma va bene anche così, perché in classifica rimaniamo vicini».

Un buon punto in trasferta per i cussini. «Siamo veramente felici - afferma il team manager Adriano Muzio - per l'ottimo risultato. Si è sbloccato Manna, che è stato protagonista di due grandi rimonte contro Kuznetsov e Panchenko, che è senza dubbio il secondo giocatore del campionato, dopo Cheng Qian. La sua schiena sta meglio e oltre a ciò la settimana trascorsa a Castel Goffredo, come sparring della Nazionale, gli ha giovato. Peccato che Seretti abbia perso il primo incontro, sbagliando qualche chiusura di troppo con Sabatino, bravo a lavorare la palla dalla media distanza. Si è riscattato con Kuznetsov, risalendo da 0-2 e aggiudicandosi il quarto parziale per 15-13 e il quinto per 12-10. Un vero leone».

Marco Rech diritto