La domenica al torneo nazionale predeterminato "Nero" di Torino si è svolta all'insegna dei singolari femminile Top 1/12 e maschile Top 1/24, che hanno laureato vincitori Denisa Zancaner e Paolo Bisi. Al Pala Le Cupole la portacolori dell'Eppan TT Raiffeisen ha concluso il girone imbattuta e nel tabellone a eliminazione diretta ha sconfitto in semifinale per 3-0 Ana Brzan (Tt Molfetta) e in finale per 3-1 Giorgia Piccolin (Teco Corte Auto Cortemaggiore), che nel penultimo atto aveva prevalso per 3-1 su Eva Carli (Sportni Krozek Kras). Nel primo set l'esperta Zancaner ha iniziato a imporre i suoi tagli e le sue difese ed è volata sull'8-1. La 20enne Piccolin ha rimontato fino all'8-8, poi ha subìto tre delle ultimi quattro punti. Chiusura dunque per 11-9 per la varesina, che nei due parziali successivi ha dominato, imponendosi per 11-4 e 11-5. «Con Giorgia - spiega Denisa - ci conosciamo da molto, abbiamo giocato più volte contro e spesso ci siamo allenate insieme. Non abbiamo segreti l'una per l'altra. Sono felice per l'esito del torneo e non pensavo che sarei riuscita a giocare così bene. Dopo la giornata di ieri, in cui avevo perso nel girone contro la Laurenti e in una situazione di pari merito mi ero piazzata terza ed ero uscita, mi sono presa la rivincita nei confronti di Jamila e poi ho fatto percorso netto. Anche la stagione sta andando bene e siamo in testa al girone A dell'A2. Mancano ancora due concentramenti e alla fine speriamo di farcela a riportare la squadra in A1». Piccolin nella sfida decisiva è parsa un po' svuotata:«Ero stanca sia mentalmente sia fisicamente, mentre Denisa ha molta più pazienza e resistenza. Peccato, perché avrei voluto vincere, ma ci sarà un'altra occasione. Già il girone era andato male, con le due sconfitte contro Brzan e Carli, e sono soddisfatta, nonostante tutto, di aver raggiunto la finale finale».

In campo maschile Bisi (Cral Comune di Roma) ha rimontato nei quarti da 1-2 a 3-2 Simone Spinicchia (Stet Mugnano), che negli ottavi aveva estromesso Stefano Tomasi (Marcozzi Cagliari), e in semifinale ha patito Maurizio Massarelli (Marcozzi), sconfitto per 3-1 dopo essere stato sotto 6-11, 0-3. Nei quarti anche Massarelli era ricorso al quinto set per mandare fuori Francesco Lucesoli (Stet Mugnano) e lo stesso era accaduto a Federico Pavan (Cral Comune di Roma), che era risalito da 0-2 contro Jordy Piccolin (Tennis Tavolo Torino). L'unico a vincere agevolmente, per 3-0 su Daniele Pinto (Tt Torino), è stato Antonino Amato (Stet Mugnano), che in semifinale si è ripetuto ai danni di Pavan (3-1), regalandosi la seconda finale in due giorni. Contro Bisi il 16enne palermitano è anche scattato bene dai blocchi (12-10). Nel secondo parziale il numero 2 d'Italia ha però restituito il punteggio, dopo essersi visto annullare quattro set-point consecutivi. Nel terzo c'è stato equilibrio fino all'8-8, poi Bisi ha preso il sopravvento (11-8), dominando la quarta frazione (11-3). «Il torneo - racconta Bisi - è stato per me molto positivo. L'unico neo è stata la sconfitta contro Frigiolini nell'ultima partita del girone, avendo peraltro la certezza del primo posto. Sono contento della mia reazione, perché sia il quarto sia la semifinale sono state due gare molto impegnative e ne sono uscito bene. In finale mi sentivo a posto e finalmente sono riuscito a vincere, dando il massimo contro Amato. Era un paio d'anni che arrivavo sempre in fondo ai tornei e poi perdevo, spesso anche di un punto o due. Ci tenevo molto a sfatare questo tabù. Spero di continuare così e di arrivare pronto agli Assoluti».