Sorpresona nell'ultimo incontro della seconda giornata di ritorno in A1 femminile. La matricola Tt Center Parma è andata a vincere in casa delle campionesse d'Italia della Teco Corte Auto Cortemaggiore, che non perdevano sul proprio campo da fine novembre del 2014. Chiara Colantoni ha superato per 3-1 Giorgia Piccolin nel derby azzurro e Wang Yu ha pareggiato, senza lasciare set a Bianca Bracco. Peiwen Liang ha sconfitto Laura Negrisoli (3-1) e ancora Wang ha impattato con il 3-1 sulla Colantoni. Sul 2-2 Liang si è imposta (3-0) sulla Piccolin e la Bracco ha conquistato il punto del successo, affermandosi per 3-1 su Giulia Cavalli, schierata al posto della Negrisoli.

Al settimo cielo è il presidente ospite Giuseppe Nuzzi:«Dire che siamo felici sarebbe poco. Una piccola speranza la nutrivo, perché vedevo le nostre ragazze in buone condizioni, però pensare di andare a vincere a Cortemaggiore mi sembrava eccessivo. Puntavamo a fare una bella partita e siamo andati oltre l'obiettivo. Abbiamo ritrovato tutto il gruppo competitivo ed è proprio una bella notizia. Oggi la trascinatrice è stata la giovane Liang, che è stata bravissima contro Negrisoli e Piccolin ed è arrivata alla settima vittoria consecutiva. Chiara e Bianca hanno ceduto a Wang Yu, però sono state anche loro decisive. Siamo tornati al quarto posto, riscavalcando la Bagnolese, e ora ci terrei molto a rimanerci e a qualificarci per i playoff. Vedremo, per il momento rimaniamo prudenti».

Il coach locale Michael Oyebode accoglie sportivamente il risultato:«Le avversarie sono state più brave, mentre a noi è mancata la concentrazione giusta per giocare a questi livelli. Le ragazze lo sanno e ne abbiamo anche già parlato. Dovremo lavorare sull'aspetto mentale. Non è comunque successo il finimondo e ci rifaremo prontamente. Nell'ultimo singolare ho inserito Giulia, perché fa parte della squadra e non è l'ultima arrivata. Quando ritengo opportuno la schiero. Si sta allenando come si deve ed era pronta. La stagione regolare è importante, ma dovremo vedere di essere al massimo in occasione dei playoff. Accettiamo questo verdetto e guardiamo avanti».