Domina sempre più l'equilibrio nel campionato di serie A1 maschile. Nel secondo turno di ritorno, dopo il pareggio di ieri sera fra la Marcozzi e lo Stet Mugnano, è terminato sul 3-3 anche il match fra il Norbello, che aveva già bloccato sabato scorso l'Apuania Carrara, e il Cral Comune di Roma. Gli ospiti pensavano di avercela fatta quando si sono portati in vantaggio per 3-1, con i successi per 3-0 di Nicola Di Fiore e Federico Pavan su Daniele Sabatino e il 3-2 di Paolo Bisi su Maxim Kuznetsov, che avevano seguito l'iniziale 3-1 di Artem Panchenko (nella foto di Gianluca Piu) su Pavan. Invece i sardi hanno stretto i denti e salutato esultanti i 3-2 di Panchenko su Bisi e di Kuznetsov su Di Fiore.

«Per noi - spiega il presidente Simone Carrucciu - si tratta di un risultato che mantiene un grande entusiasmo in vista della sosta del campionato per un fine settimana. Avevo visto i ragazzi molto bene fin da stamattina ed è altrettanto evidente che loro hanno un bell'organico. Già Kuznetsov aveva giocato benissimo contro Bisi e avrebbe potuto vincere. Se ce l'avesse fatta, chissà cosa sarebbe successo dopo. Quella partita, anche se persa, mi ha dato fiducia per il finale. Infatti Panchenko ha rimontato Bisi da 1-2 e Maxim ha costretto Di Fiore a un epilogo da cardiopalma. Siamo soddisfatti». Tutt'altro umore quello del tecnico del Cral Domenico Giordani:«Mi è tornato in mente lo scontro con l'Apuania, che abbiamo pareggiato cedendo tre singolari al quinto set. Anche questa volta le retine e le sfortune assortite ci hanno messo lo zampino. Avrebbe potuto e dovuto andare meglio. Pazienza». I romani salgono dunque a quota 10 e sono a tre punti dalle seconde Marcozzi e Apuania. Il Norbello raggiunge lo Stet a 5 e la lotta per la salvezza si fa veramente calda.