A distanza di 24 ore è tornata in testa alla classifica di A1 femminile l'A.G. Turini Castel Goffredo, che ha travolto al PalaTennis Tavolo "Elia Mazzi" il Regaldi Novara per 4-0 nella prima giornata di ritorno. Bravissima la giovane Le Thi Hong Loan, che ha fatto doppietta su Elisabetta Loaldi e Dana Saporta. A segno anche Shim Se Rom su Saporta e Tian Jing su Ileana Irrera. «Siamo molto contente - commenta Alessia Arisi, che ha guidato in panchina le sue ragazze, - soprattutto per la prestazione della Loan. Bisogna che pian piano si prenda le sue responsabilità e lo ha fatto benissimo giocando da numero uno. Ha risposto alle mie aspettative, disputando un'ottima partita contro Saporta, che è sempre avversaria ostica da affrontare. È rimasta concentrata per tutto il match, esibendo un bel tennistavolo, con pochi errori gratuiti. Tatticamente ha dimostrato maturità. Shim e Tian Jing erano più forti e hanno svolto il loro compito. Questa giornata di campionato ci era favorevole e l'abbiamo sfruttata. Naturalmente Cortemaggiore rimane la squadra da battere in ottica scudetto e il nostro successo del girone d'andata non indica una gerarchia di valori. In casa loro e poi eventualmente ai playoff sarà tutto da vedere».

Nel derby sardo il Norbello (in foto) ha dominato (4-0) lo Zeus, privo della sua atleta migliore, la greca Nikoulae, e si è installato da solo al terzo posto. L'ucraina Ganna Farladanska ha avuto la meglio su Elisa Trotti e Sara Montalbano e la russa Irina Bagina e Wei Jian hanno superato rispettivamente Montalbano e Manuela Daniele, sempre per 3-0. «Abbiamo colto un bel risultato - osserva il presidente Simone Carrucciu - che ci isola in classifica alle spalle di Castel Goffredo e Cortemaggiore. Abbiamo messo la salvezza, che era l'obiettivo principale, in cassaforte e ora possiamo provare a puntare a qualcosa di più. Essendo in zona playoff, cercheremo di rimanerci. Ci godiamo una buona domenica».

Weekend molto proficuo anche per il Tt Center Parma, che ha battuto per 4-1 la Polisportiva Bagnolese, scavalcandola in graduatoria e salendo in quarta posizione. Per le emiliane hanno vinto la cinese Peiwen Liang su Cristina Semenza e su Yuki Liang e Chiara Colantoni e Bianca Bracco su Tatiana Steshenko. Punto della bandiera ospite di Yuqi Liang sulla Bracco. «Il punteggio è bugiardo - sottolinea il presidente parmense Giuseppe Nuzzi - perché tutte le partite sono state tirate. La Bagnolese si è confermata compagine solida. Abbiamo ritrovato Bianca, che contro la cinese era parsa un po' fuori condizione, ma con la Steshenko ha recuperato alla grande, imponendosi alla "bella". La nostra giovane Peiwen ha battuto senza patemi la Semenza e nel derby contro la sua omonima e connazionale ha incontrato qualche problema. Si è trattato di una partita nervosa, e la nostra ha prevalso per la maggiore tranquillità. La Colantoni, che aveva lavorato duramente nello stage con la Nazionale, ha fatto ancora una volta il suo. Da matricola quale siamo, non possiamo che essere soddisfatti».