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È continuata anche sul campo del Cral Comune di Roma la marcia imbattuta in serie A1 maschile della capolista A.G. Turini Castel Goffredo, che ha prevalso per 4-1. Il primo singolare è andato ai padroni di casa con Pavan su Bressan (3-0), poi gli ospiti si sono aggiudicati due match con Cheng Qian (in azione nella foto Bianchini) su Bisi (3-0) e Pavan (3-2) e uno a testa con Rech (3-0) e Bressan (3-2) su Di Fiore.

«Il risultato è molto positivo - spiega il coach castellano Alfonso Laghezza - ma abbiamo sofferto molto. Cheng Qian ha giocato con la febbre e ha faticato parecchio nelle sue due partite. Non era in forma sulle gambe e ha avuto una serie di alti e bassi, come è normale che fosse. È stato comunque bravissimo e dobbiamo fargli i complimenti, perché il due su due di oggi è stato proprio una bella impresa. Bressan non ha convinto all'esordio contro Pavan e neppure nell'ultima sfida che l'opponeva a Di Fiore. Nicola era avanti per 2-1 e 6-5 e ho chiamato un time out. Luca è riuscito a vincere il quarto set e poi nell'ultimo ha piazzato un break iniziale molto ampio, che ha chiuso i conti. Non è stato però un bell'incontro da parte sua, né tatticamente e tecnicamente né dal punto di vista spettacolare. Anche il 3-0 di Rech non è stato agevole. Marco ha mostrato carattere e gli è servito per portare a casa il punto».

I capitolini puntavano al pareggio. «Era un obiettivo raggiungibile - afferma il tecnico Domenico Giordani - e abbiamo avuto le nostre opportunità, anche se il cinese ha confermato le sue qualità. Pavan lo ha impegnato, ma non è bastato. Bisi si è espresso bene, pur condizionato da un problema alla spalla . Alla fine Bressan e Di Fiore hanno fatto a gara a chi sbagliava di più e con un pizzico di fortuna avremmo potuto accorciare le distanze. A quel punto, sul 2-3, la partita fra Bisi e Rech sarebbe stata aperta a qualsiasi esito. Pazienza, guardiamo avanti».

Cheng Qian in azione